GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] , "genetica", a partire da alcuni nuclei orizzontali-verticali e da una precisa serie dirapporti intervallari. Su un unico campo armonico sono costruiti molti lavori composti negli anni seguenti come Nei quieti silenzi (1983, per 11 strumenti), e ...
Leggi Tutto
CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] molte volte il Faccio nella direzione dei Maestri cantori di Wagner e nelle concertazioni di Otello di Verdi, presente l'autore. Il quotidiano rapporto con l'orchestra e molti grandi operisti di passaggio alla Scala confermarono in lui il proposito ...
Leggi Tutto
BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] dei fenomeni osservati. Come riferito dal Maironi Daponte, di questo lavoro del B., che fu citato anche da G. "... maniera sua di maneggiare le dissonanze e l'armonia dissonante...". Del B. rimase inedito anche un Rapporto sullo stato attuale della ...
Leggi Tutto
CURCI
Alessandra Cruciani
Famiglia di editori e organizzatori musicali.
Capostipite di una ancor attiva dinastia di editori musicali italiani fu Francesco che, nato ad Avellino nel 1823, si trasferì [...] rivolte alla tutela dei diritti d'autore, in cui si rivelò degno continuatore del lavoro svolto dal fratello Giuseppe, come testimonia un journal dirapportidi viaggio, conservato negli archivi della casa, in cui è scrupolosamente registrata la sua ...
Leggi Tutto
PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] di Boito, prima assoluta. Il cantante interruppe bruscamente il rapporto con la Scala, vuoi per la delusione di dell’altro personaggio Pinza divenne poi interprete di riferimento. Nel 1934 Bruno Walter, con il quale lavorò anche al Met, lo volle per ...
Leggi Tutto
FASOLO, Bernardino
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Lorenzo, nacque a Pavia nel 1489 come si ricava da una notizia pubblicata dall'Alizeri (II, pp. 237; III, p. 247), in cui si afferma che egli giunse [...] da mettere forse in rapporto con la diffusione di idee raffaellesche attraverso le incisioni di Marcantonio Raimondi (Frangi, un suo lavoro perduto: uno sportello per la cappella che la Società del Corpo di Cristo aveva nella chiesa di S. Agostino ...
Leggi Tutto
GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] alla prima assoluta di un altro lavorodi Rossini, giovane esordiente alla Scala, La pietra di paragone.
Divenne, suo rapporto con il teatro milanese; sempre a Milano, alla Canobbiana, aveva preso parte alla prima di S. Pavesi La donna bianca di ...
Leggi Tutto
PALMERINI, Luigi Stefano
Michele Vannelli
PALMERINI, Luigi Stefano. – Figlio di Petronio e di Rosalia Capponegri, nacque a Bologna il 26 dicembre 1768 nella parrocchia di S. Giovanni Battista dei Celestini.
Fra [...] , non senza ottenere un cospicuo emolumento di 20 scudi quale compenso per il lavoro svolto nei due mesi precedenti. Sempre e del contrappunto in rapporto alla tastiera; la seconda presenta una lunga serie di esercizi di difficoltà crescente (scale ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Cesare
Jania Sarno
Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 15 giugno 1824 da Giuseppe. A Roma compì gli studi umanistici, laureandosi in lettere e filosofia, all'università, e musicali, alla [...] 1852 compose la Messa in do minore - definita"primo lavoro" sul frontespizio dell'autografo, conservato a Roma presso la Setaccioli, Note ed appunti al Trattato d'armonia di C. De Sanctis in rapporto allo sviluppo dell'armonia moderna, ibid. 1923, e ...
Leggi Tutto
CONTILLI, Gino
Sergio Martinotti
Nato a Roma il 19 aprile dell'anno 1907 da Maurizio e da Anna Colarossi, fu "fanciullo cantore" alla basilica di S. Giovanni in Laterano sotto la guida di R. Casimiri. [...] finale: e questo lavoro, composto nel 1935, venne parzialmente eseguito al teatro Adriano sotto la direzione di M. Rossi.
In e dirigendo concerti di musiche antiche; seguiva inoltre la rinascita musicale italiana, tenendo rapporti epistolari con G. ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...