contratto, analisi giuridica del
La definizione del contratto
La veste giuridica di un affare
La definizione legislativa (art. 1321 del c.c.) identifica il contratto nell’accordo di due o più parti [...] diretto a costituire, regolare o estinguere un rapportogiuridico patrimoniale. Elementi essenziali – in difetto dei quali il contratto è nullo – sono: l’accordo delle parti (che ne costituisce il nucleo fondamentale), la causa, l’oggetto e, se ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Firenze il 20 ag. 1867 da Eugenio e da Giulia Mazzoni. Laureatosi in giurisprudenza nel 1889, si dedicò in un primo momento allo studio del diritto romano: [...] , da ciò che normativo in tal senso non può dirsi, la separazione e la contrapposizione... del fatto giuridico e del rapportogiuridico che la legge... prevede e... disciplina, coordinandoli ed integrandoli; e l'accentuazione di quel gruppo di fatti ...
Leggi Tutto
CASORATI, Luigi
Piero Craveri
Nacque a Pavia il 26 genn. 1834 da Francesco. Avviatosi agli studi giuridici nella locale università, conseguì la laurea nel 1854, intraprendendo subito l'attività forense. [...] il lato passivo, dall'obbligo dell'autore del reato di sottostare alla pena. Al rapporto punitivo il C. contrapponeva la più generale nozione del rapportogiuridico, come una serie di correlazioni tra diritti e doveri, stabilita in concreto dalla ...
Leggi Tutto
Vedi Processo di primo grado dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2018
Processo di primo grado
Pasquale D'Ascola
Nel corso del 2011 la Corte di cassazione è intervenuta in materia di giudizio di primo grado [...] per valore) può conoscere delle controversie aventi ad oggetto pretese pecuniarie che abbiano la loro fonte in un rapporto, giuridico o di fatto, riguardante un bene immobile (nella specie domanda ex art. 1669 c.c.). Persistono incertezze in ...
Leggi Tutto
privatizzazione
privatizzazióne s. f. – Trasformazione di un ente pubblico in società per azioni, che sarà in grado di reperire capitale di rischio sul mercato e di avere una snellezza d’azione maggiore. Il [...] a tale espressione sembra quindi essere quello di mutamento del regime regolamentativo di una attività o di un rapportogiuridico che si trasforma da pubblicistico in privatistico. In questo senso sembra sia stata intesa tale nozione quando, per ...
Leggi Tutto
contratti, tipologia dei
Flavio Pressacco
All’interno delle classificazioni giuridiche dei c., tipologie specifiche che richiamano l’oggetto disciplinato nel c. stesso. Per es., c. di locazione per [...] due o più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapportogiuridico patrimoniale». Elemento rilevante del c. è la natura patrimoniale del rapportogiuridico che si vuole disciplinare. Si distinguono dal c. altri schemi negoziali non ...
Leggi Tutto
patto parasociale
Marco Cian
Contratto stipulato tra i soci di una società di capitali, diretto a regolare tra di essi l’esercizio dei rispettivi diritti sociali. Il patto può essere concluso da tutti [...] , trasparenza) negli artt. 2341 bis e segg. c.c. e 122 e 123 del TUF. Essi costituiscono esclusivamente un rapportogiuridico tra gli aderenti (cui rimangono estranei i soci che non lo hanno stipulato e anche coloro che acquistano la partecipazione ...
Leggi Tutto
capogruppo, societa
Claudia Sandei
capogruppo, società Società (o altro ente) che esercita attività di direzione e coordinamento su una o più società, le quali conservano però la propria autonomia. [...] causale, la posizione di debolezza in cui versano le società figlie nei confronti della c. può essere ascrivibile a un rapportogiuridico di controllo, per cui una o più società sono interamente possedute da un’altra, ovvero anche a un semplice ...
Leggi Tutto
terzieta
terzietà La condizione di essere terzo in un rapportogiuridico, cioè estraneo o privo di interessi in comune con una delle due o più parti in causa. Dal punto di vista dell’azione pubblica, [...] t. implica la capacità di essere imparziale nella valutazione del rapportogiuridico in questione: «capacità di mantenersi estraneo agli interessi di parte e di valutare le cose con equanimità».
Terzietà ...
Leggi Tutto
Rapporto tra le fonti e ruolo della contrattazione
Gaetano Natullo
Il contributo esamina il nuovo assetto delle fonti di regolazione del lavoro nelle amministrazioni pubbliche (disciplina, organizzazione [...] del tutto residuale il ruolo del contratto individuale, certamente essenziale sul piano giuridico e teorico astratto (resta comunque la originaria fonte costitutiva del rapporto di lavoro), ma ben poco rilevante sul piano effettivo, pur teoricamente ...
Leggi Tutto
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...