Filosofia
Rapporto per il quale una conclusione deriva da una o più premesse. Nella storia della filosofia si distinguono tre principali interpretazioni di tale rapporto. Secondo la prima, esso è fondato [...] induzione. Infine, una terza interpretazione nega che tale rapporto abbia un unico fondamento e lo ritiene affidato a B. Russell).
D. trascendentale Espressione tratta dal linguaggio giuridico, nel quale significa la dimostrazione della ‘legittimità’ ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] all'embrione, appena superato il momento del concepimento, una personalità giuridica. Fra i biologi, e anche fra i teologi con dell'agonia. Nel quadro dell'odierna civiltà tecnologica, il rapporto tra vita e morte è profondamente mutato, come si è ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] è di 65,5 milligrammi di oro a 900/1000 di fino e il suo rapporto con la sterlina è fissato a 124,2. Per la stessa legge la Banca di atti che non gli paiono consoni con la tradizione giuridica della monarchia. Appunto sotto Luigi XI si affermò ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] monarca e che, nonostante la formale autonomia, sono legate alla sua azione personale. Ma come si profila giuridicamente questo rapporto di dipendenza della polis, organismo teoricamente sovrano, con la monarchia nel cui territorio si trova e a cui ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] del comunismo in un paese solo". Di tali riforme si darà qui sommario cenno in rapporto all'incidenza che hanno avuto sulla mutazione dell'ordine giuridico esistente.
3. - L'intensa attività legislativa del Soviet Supremo dell'URSS e del suo ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] 'altra avente per oggetto gli atti esterni verso Dio, verso noi stessi e verso gli altri, ossia le pratiche del culto, i rapportigiuridici con gli altri uomini e alcune norme di condotta che in parte sarebbero per noi di galateo o di buona società e ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] dall'inizio del 1999.
Le regole del PSC stabiliscono che il rapporto deficit/PIL del 3% può essere superato solo in via eccezionale estesa a tutti i ricorsi diretti delle persone fisiche e giuridiche, tende ad assumere un ruolo simile a quello del ...
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La democrazia in Grecia. - La democrazia è la sovranità concessa a tutti coloro che fanno parte del δῆμος. La sovranità dello stato spettava alla totalità dei cittadini in quanto nati o regolarmente divenuti [...] modello e originarono imitazioni e innovazioni che determinarono il rinnovamento giuridico greco del sec. VII e VI, rinnovamento di , per giudicarlo occorre guardare il momento storicamente, in rapporto alla vita dei singoli stati, presso i quali di ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] soggetti che si assume siano già dotati degli strumenti giuridici sufficienti per affermarsi e difendersi da soli.
Per il paradosso - della c. democratico-sociale sta nel suo rapporto con il problema dell'eguaglianza. Poiché l'estensione dei diritti ...
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(XIV, p. 243; App. IV, i, p. 720)
Filosofia
di Valerio Verra
Negli ultimi anni l'e. è stata indubbiamente una delle correnti filosofiche che ha avuto maggiore diffusione e risonanza, fino al punto che [...] "Il concreto fatto di vita è comprensibile nella sua rilevanza giuridica solo in rapporto alla norma o alle norme giuridiche prese in considerazione, il senso della norma o delle norme giuridiche però si schiude solo con la comprensione del concreto ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...