CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] contatto con la vita politica della capitale e di avere rapporti con i rappresentanti delle potenze occidentali.
Si tenne al al 100 genn. 1944 in condizioni di assoluta illegalità e arbitrio giuridico, si concluse con la condanna a morte del C. e ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] ), ruotò sulla storia delle città (specie sulla vita economica e i rapporti con le campagne) e sul loro conflitto con l’Impero, che (1962), pp. 3-43; C. Pecorella, Studi sul ’700 giuridico. M. e i difetti della giurisprudenza, Milano 1964; E. Garin, ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] 336). Su queste basi si adoperò per una normalizzazione dei rapporti tra la S. Sede e la Repubblica di Weimar, ultimo della vita, a criterio sommo dell’ordine morale e giuridico», apparve ben difficilmente compatibile con le forze in gioco nelle ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] del principe, ispirandosi tuttavia a criteri giuridico-formali che mal si adattavano alle esigenze in Rassegna storica del Risorgimento, LVII (1970), pp. 520-577; Id., I rapporti del Sismondi con G. F. illustrati da un gruppo di lettere inedite, in ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] tridentina di restaurare una visibilità istituzionale, sacramentale e giuridica, cioè ecclesiale, della grazia e della verità. Per C., che ebbe certamente "una concezione quasi medioevale del rapporto tra i due poteri laico ed ecclesiastico" (Jedin ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] nel diritto pubblico italiano dei secoli IX e X, in Archivio giuridico, CXXXI[1948], pp. 7-32); ma B., "summus consors di una cerimonia solenne che avrebbe reso pubblici e consolidati i nuovi rapporti che si fondavano. Il 7 ag. 952 ad Augusta, nel ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] B. Franklin. Con lui il F. tentò di instaurare un rapporto che andasse al di là del formale ma sincero apprezzamento delle Forse si sentiva vicino alla fine della grande opera giuridico-filosofica a cui aveva dedicato i suoi anni giovanili, ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] che costituì il vero 'libro di formazione' non soltanto giuridica ma anche politica di Barile, che finì per far maturare importante, perciò, cercare di chiarire quale sia stato il suo rapporto con la politica e i partiti dopo la sua convinta ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] soprattutto alle scarse indicazioni fornite dalle fonti sui rapporti che intercorsero in tale occasione fra A. ed i cittadini romani, per ricavarne qualche orientamento circa le basi politiche e giuridiche su cui poggiava il suo potere. Il Sickel ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] Tolosa nel luglio 1861, poco dopo la nascita del periodico (Rapport sur les travaux de M. E., in Recueil de l XXV, p. II. Si segnalano i necrologi di A. Loria, P. E., in Archivio giuridico, s. 4, XXV (1933); L. Rava, P. E. Commemorazione, in Atti e ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...