Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] già con una storia ad essa estranea e con la quale non ha altro rapporto che quello che l’uomo ha con ciò che trascura, allontana e getta via Roma, non era ancora convictus: cioè, sul piano giuridico non se ne era dimostrata in modo irrefutabile la ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] Comuni e signorie nel Veneto (Scaligeri Caminesi, Carraresi). Saggio storico-giuridico, in NuovoArchivio veneto, n.s., XIX (1910), pp. 75, 78-83; G. Sandri, Una tregua sul Garda e i rapporti tra Verona e Brescia dal 1316 al 1326, in Atti e mem. dell ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] della popolazione urbana, ecco che il rapporto corte-città si risolveva negli "spettacoli concilio tridentino., a cura di G. Gambarin, Bari 1935, ad vocem; Id., Scritti giurid., a cura dello stesso, ibid. 1958, ad vocem; Id., Scritti scelti, a cura ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] chi è superiore per nascita e prestigio: si tratta del rapporto fra due libertà indipendenti e formalmente uguali, tali tuttavia che 'autorità non più nello Stato, ma nell'ordinamento giuridico fondato sulla Grundnorm: all'interno di questo l' ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Decio, giurista in cui si avvertono gli stimoli dell'umanesimo giuridico. C'erano le premesse per far nascere uno studioso, ma di discussioni che tenga desto il dibattito. Mentre Machiavelli - in rapporto con il G. specie a partire dal 1521 e tra i ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] dall'armonia che regge l'universo, sul cui modello devono stabilirsi i rapporti all'interno della comunità (capp. 19-21). Dio colma di benefici in otto libri, di testi a carattere prevalentemente giuridico e liturgico. I primi sei libri, che hanno ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] altre simili impietà, delle quali dicevano esser stato fatto processo giuridico a Venetia" (Nuntiaturberichte, s. 1, XIV, p. 420 di eresia, esse si basavano: sui documenti relativi ai rapporti con Federico Spedt e con Alberto di Brandeburgo (l'8 ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] , I-VI, ibid. 1982-90; L’Italia nell’evoluzione dei rapporti internazionali, a cura di G. Di Capua, ibid. 1986.
Fonti e l’apertura a sinistra, Firenze 1977, passim; S. Fontana, Il pensiero giuridico di A.M., in Civitas, XXIX (1978), pp. 41-62; G. ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] non muover passo che potesse minimamente compromettere i risultati raggiunti dal padre nella regolamentazione giuridico-economica dei rapporti con il clero piemontese e le gerarchie ecclesiastiche. Tale situazione di ostinata intransigenza si sarebbe ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] costante riferimento nella loro lotta per il pieno riconoscimento giuridico. Era la prima tappa sul lungo cammino che, attraverso di Saint-Germain. Il "massacre de Vassy" sta in rapporto causale indiretto con l'editto di Saint-Germain. L'eccidio ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...