Diritto romano. - Il rapporto di comproprietà o condominio è nel diritto romano indicato dall'espressione rem communem habere o rem plurium esse, come il rapporto di proprietà, nel quale vien posta in [...] lo iussus (consenso) per l'acquisto.
Quanto alla disposizione giuridica, ciascun condomino esercita pro parte le sue facoltà, e stessa cosa.
Ma nell'età giustinianea, il condominio è un rapporto che può essere cum societate e sine societate, e così ...
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. È una delle forme di difesa del convenuto in un processo civile, talvolta anche dell'accusato in un processo penale: suo carattere distintivo è di non negare il diritto vantato dall'attore né l'obiettività [...] processo classico.
Connessa con le esigenze del pensiero giuridico romano, l'eccezione perde già nel diritto paralizzato da una circostanza estranea alla struttura essenziale del rapporto, circostanza che il giudice può tener presente solo in ...
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In campo giuridico-amministrativo, l'a. indica, in senso lato, la capacità di un ente o di un'istituzione di autoorganizzarsi e regolamentarsi nei limiti riconosciuti dall'ordinamento generale dello Stato.
Sistema [...] anno 2000, detti istituti sono stati dotati di personalità giuridica e godono di a. statutaria, didattica, scientifica, amministrativa , M. Spinosi, Napoli 2001, pp. 17-21.
Rapporto sulla scuola dell'autonomia 2004, a cura dell'Osservatorio sulla ...
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Con questo nome, o anche - come era più frequente nella giurisprudenza meno recente - con quello assolutamente improprio di actio de in rem verso, si suole designare quell'azione con la quale chi abbia [...] di altre azioni: a questi requisiti si aggiunge da altri la necessità di un rapporto esistito fra i due soggetti e che, senza essere causa giuridica atta a giustificare lo spostamento patrimoniale, ne sia stato l'occasione.
Il fondamento dell ...
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GIUDIZIALE Nella disciplina data all'atto nel codice di procedura civile italiana 1942, la forma tipica di domanda giudiziale resta la citozione, accanto alla quale, peraltro, il nuovo codice prevede quella [...] proposizione della domanda giudiziale esercita un'influenza sul rapporto litigioso nella quale si concretano gli effetti un'azione di revocazione, rescissione, risoluzione di un negozio giuridico, non sono opponibili all'attore. All'uopo la legge ...
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Giurista e avvocato, nato a Colle Val d'Elsa (Siena) il 5 giugno 1885. Professore ordinario di diritto penale e di diritto processuale penale presso l'università di Urbino e successivamente di Messina, [...] Pavia e Bologna. Cultore del metodo tecnico-giuridico e antipositivista. È stato redattore della rivista del diritto penale, ivi 1923; Principî di diritto penale in rapporto alla nuova legislazione, ivi 1929; Diritto penale - Teoria generale ...
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Giurista, nato a Firenze il 1° aprile 1882. Dopo avere insegnato il diritto forestale nel R. Istituto superiore agrario e forestale di Firenze, ha tenuto per lunghi anni (dal 1933) in questa università [...] agrario in Italia.
Opere principali: Del sistema ipotecario in rapporto al credito fondiario per l'agricoltura, Firenze 1921; Il garenzia dei miglioramenti, Firenze 1923; L'ordinamento giuridico dell'agricoltura e le sue esigenze sistematiche, ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] sistema normativo, e traeva da essa l'afflato universalistico che ispirava al pensiero giuridico la suprema ídealità di un utrumque ius intesa come indissolubile rapporto dei due iura communia, il civile e il canonico, regolatori potenziali di tutti ...
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Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] 'attività finanziaria, in senso lato, dello Stato, e gli studi giuridici sfociano nel diritto pubblico dell'economia, così più complessi e difficili diventano i problemi dei rapporti fra l'attività puramente amministrativa e quella politica vera e ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] punti in comune, pur nella differenza dei sistemi giuridici dei due paesi. La loro storia scorre su .
Savona, E. U., Le mafie, la mafia. Una prima lettura del rapporto tra forme organizzate di criminalità e strategie di contrasto, in La mafia. Le ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...