Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Elio Tavilla
Muratori è considerato uno dei precursori del dibattito sulla codificazione in Italia. Tuttavia, la sua figura è stata di recente ridimensionata dalla storiografia [...] al carattere problematico e controverso della scienza giuridica si accompagnava una spiccata concretezza dettata dal buon senso.
I difetti «intrinseci» della giurisprudenza, insiti nell’essenza stessa del rapporto tra diritto e società e per ciò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] Orlando. Giovanni Cazzetta, nella sua tesi di laurea (L’opera giuridica di Attilio Brunialti, a.a. 1983-1984, p. 222), organicistico. Anche se poi si pose il problema del rapporto tra elemento organico ed elemento contrattuale e volontaristico non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] volta Spaventa aveva indicato un preciso segnavia e indirizzato il futuro dibattito giuridico sui grandi temi della discrezionalità amministrativa e del rapporto tra legge e attività amministrativa, imprimendo, con la propria riflessione, una traccia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Beccaria è il principale esponente dell’Illuminismo italiano. Dalla frequentazione di casa Verri e degli autori della rivista «Il Caffè», nonché dalle letture intense di testi soprattutto francesi, [...] della lettera, «non credevo di amarti tanto», suona epigrafe di un rapporto travagliato, spento nel 1774 dalla morte di lei, da cui erano contribuì a fissare i cardini della civiltà giuridica europea (e americana). Criteri quali la proporzionalità ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] nessuno dei suoi aspetti è portatrice di Valore assoluto specialmente in relazione ai rapporti tra religione e vita sociale.
L'esperienza storica si risolve nell'esperienza giuridica in quanto il concetto di istituzione si estende oltre ogni forma di ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] si impose per le originali posizioni sul rapporto individuo-Stato, entrambi da lui ritenuti titolari , a cura di M. A. Stecchi de Bellis, Bari 1983.
Fonti e Bibl.: Scritti giuridici in onore di A. D., a cura di G. Leone, Milano 1960; Per i novant ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Personalità di straordinaria forza, Giuseppe Bettiol è stato un protagonista per tutta la sua esistenza, senza però che l’influenza del suo pensiero si sia protratta oltre la sua vita; egli fu, insomma, [...] sostanziale: esse sono la colpevolezza, la retribuzione, il rapporto di proporzione tra colpa e pena. Sono le sole del 1989 aggiornata da R. Bettiol).
Scritti giuridici, 2 voll., Padova 1966.
Scritti giuridici, 1966-1980, Padova 1980.
Gli ultimi ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] le traduzioni, occorre tenere presente la realtà dei suoi rapporti con Napoleone. Come è stato messo in evidenza, appare una "figura assolutamente paradigmatica" di un certo ambiente giuridico-culturale formato da alti funzionari che, in Italia come ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] unitaria dei dati conosciuti e di sottolineare i rapporti tra loro esistenti. A tale indirizzo si P. F. Palumbo, N. Tamassia ed E. Besta e il loro contributo alla storia giuridica merid., in Studi medievali, s. 3, IV (1963), p. 617; U. Petronio, ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] ’autore nell’esordio (I, 21): dalla disamina di ambiti significativi della materia giuridica quali per esempio l’adulterio, e le sue conseguenze sul piano sia dei rapporti patrimoniali tra i coniugi sia dello statuto degli eventuali figli, e la dote ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...