FERRARA, Francesco
Paolo Camponeschi
Figlio di Francesco e di Giuseppina Lo Faro, nacque l'8 febbr. 1908 a Perugia, dove il padre era professore di diritto civile presso l'università. S'iscrisse alla [...] basare una nozione unitaria del fenomeno, e quindi ricadeva su una tradizionale visione atomistica dell'azienda come insieme di rapportigiuridici per quanto tenuti uniti dalla volontà del soggetto.
Su quella base il F. concepì l'azienda non più come ...
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DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] e centrali e periferiche, del loro rapporto con le giurisdizioni feudali, ecclesiastiche e -88; XVI [1876], pp. 66-76). E l'influenza della storiografia giuridica germanica appare evidente nel saggio del D. Sulla rivendicazione dei beni mobili nell' ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] e del diritto civile indissolubilmente connessi, è, invece, in rapporto ai problemi etici, il più aperto di tutti gli autori attinto e molto abbia anche restituito alla lessicografia giuridica tedesca medievale. Una delle fonti principali del ...
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CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] che nel corso della sua vita il C. fu in rapporto e in stretta amicizia con illustri personaggi della cultura e della dedicò al governatore di Padova, Ludovico Foscarini. La prima opera giuridica del C. sembra essere il De iniuriis et damno dato, ...
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MAROI, Fulvio
Antonio Masi
– Nacque il 30 marzo 1891 da Pietro Achille e da Elvira Ranucci ad Avellino, dove frequentò le scuole fino alla licenza liceale.
Ad Avellino, nel 1908, pubblicò Il vino e [...] con il quale il M. stabilì subito un proficuo rapporto di collaborazione. Prima di laurearsi aveva pubblicato il saggio Parma dove insegnò fino al 1928, quando si trasferì nella facoltà giuridica di Torino: della stessa fu preside dal 1932 al 1935. ...
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LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] anche le scelte politiche. Esiste, infatti, un rapporto di continuità fra il modo di ragionare dello storico 30]); Apoteosi delle Pandette di Giustiniano, Modena 1934 (estr. da Arch. giuridico "Filippo Serafini", s. 4, XXVIII [1934]).
L'idea di fondo ...
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FONTANA, Ugolino
Hélène Angiolini
Nacque a Parma intorno alla seconda metà del XIII secolo e frequentò lo Studium cittadino, da poco distaccatosi dalla competenza giurisdizionale vescovile, addottorandosi [...] La moderna analisi di un codice vaticano, contenente quaestiones giuridiche prodotte fra XII e XIV secolo, riporta una quaestio , non attribuendogli, al contrario dei suoi colleghi, alcun rapporto con la città di Parma.
Vive tracce dell'insegnamento ...
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FERRO, Marco
Paolo Preto
Nacque a Padova il 9 apr. 1750 da Vincenzo. Studiò nel locale seminario e successivamente all'università, dove si laureò in legge; esercitò sin da giovane con grande successo [...] e veneta (Venezia 1778-1781), un vasto repertorio giuridico destinato ai giovani della "veneta advocatura" ma ben spazio è riservato alla storia del "diritto comune". Proprio il rapporto tra diritto comune e diritto veneto è il nodo centrale del ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...