Salvatore Monticelli
Abstract
La mediazione può nascere da fonte contrattuale e non. Il diverso fondamento, in certa misura, si ripercuote sulle obbligazioni a carico delle parti e sul conseguente regime [...] l. n. 39/1989 deve interpretarsi nel senso che, anche per i rapporti di mediazione sottoposti alla normativa di cui al d.lgs. n. 59/ trattative, poi confluite nella conclusione di un vincolo giuridico relativa a un bene univocamente, anche se non ...
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Servizi di mobilità online. Corte europea e caso Uber
Alessandro Cardinali
La nota piattaforma informatica Uber, mediante la quale gli utenti vengono messi in contatto con autisti per ricevere prestazioni [...] particolare tipo di business.
Anche dal punto di vista giuridico Uber ha posto diverse questioni di non facile soluzione difficilmente si assisterebbe alla creazione di nuovi equilibri nel rapporto tra la sicurezza del trasporto e le nuove ...
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La giurisdizione sulle patologie contrattuali
Ruggiero Dipace
Alcune recenti decisioni hanno rimesso in discussione quello che sembrava il consolidato criterio di riparto di giurisdizione sulle patologie [...] Ramajoli, M., La Cassazione riafferma la giurisdizione ordinaria sul rapporto contrattuale tra amministrazione ed aggiudicatario, in Dir. proc. amm ha optato per l’inefficacia del negozio giuridico da dichiararsi da parte del giudice amministrativo ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] con Benedetto Croce - che aveva non poco influito sulla sua formazione soprattutto in materia di concetti giuridici, un rapporto della cui intensità testimonia anche una lettera di Croce a Gentile del 4 luglio 1916 (B. Croce, Lettere a G. Gentile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] ’attenzione ai «modi di produzione» e ai «rapporti sociali che ne derivano», alle fasi della divisione distribuzione della proprietà fondiaria in Italia al tempo dell’Impero Romano, «Archivio giuridico», 1899, fascc. 2 e 8, pp. 212-46 e 499-539 ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] i Patti lateranensi, cui diede il contributo della sua cultura giuridica incline al pragmatismo e della sua personale capacità diplomatica. Particolarmente intensi furono i suoi rapporti con le gerarchie cattoliche e con gli ambienti della diplomazia ...
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Francesco Macario
Abstract
L’istituto giuridico del trust è nato nel diritto inglese e costituisce, per antica tradizione nella comparazione giuridica, un significativo elemento di diversificazione nella [...] cui si faceva cenno in apertura) gli affidamenti, i trasferimenti dei diritti e, più in generale, i rapportigiuridici caratterizzati dalla fiducia e dal vincolo fiduciario.
In questo senso, nel mondo anglosassone la libertà del trustee, essenziale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi
Vito Piergiovanni
A partire dal 16° sec., all’interno della scienza giuridica si sviluppa la tendenza ad approfondire gli aspetti specifici dei singoli settori del diritto, [...] nelle scuole gesuitiche locali, e completa la prima formazione giuridica con la pratica presso un avvocato. Frequenta l’Università tende a chiarire alcuni punti controversi a proposito del rapporto tra fallimento e lettera di cambio e a difendere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Emanuele Gianturco
Ferdinando Treggiari
In un’età in cui l’avvocatura e la cattedra giuridica costituiscono le vie maestre della formazione del ceto dirigente, la figura di Emanuele Gianturco offre [...] dell’insegnamento, a rimediare alla mancanza di una buona manualistica per la scuola e a rimarcare la necessità per la scienza giuridica di mantenere uno stretto rapporto con la pratica del diritto (Mazzacane 1989, p. 468; Treggiari, in L'esperienza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] membri componenti del gruppo» (p. 67; v. anche Mengoni 1978). Il contratto di lavoro e il concordato «sono rapportigiuridici sostanzialmente diversi». In tal modo, la deroga individuale poteva essere considerata alla stregua di una violazione dell ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...