Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] ad ambienti linguistici diversi. Sembra tuttavia che il rapporto orizzontale (cioè in sostanza paritetico) tra i sing. condaghe), registri in cui venivano trascritti gli atti giuridici relativi a comunità religiose. Alla diffusione del sardo in ...
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Il testo prescrittivo (detto anche regolativo o istruzionale) è un tipo di testo (➔ testo, tipi di) che ha come fine la regolamentazione di un comportamento immediato o futuro dell’emittente e/o di altri [...] tassa dovuta dall’enfiteuta al padrone»), sinallagma («rapporto di scambio che nei contratti a controprestazione assume il significato di «qualsiasi comportamento umano che abbia rilevanza giuridica»:
(8) Salvo che la legge disponga altrimenti, il ...
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di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] (che a Venezia era praticato perfino nella sfera giuridico-amministrativa) ma fa da intermediario del linguaggio della chiozzotte) a una lingua in cui la novità è nel rapporto fra il dialogo, contemporaneamente narrativo ed espressivo, e il dialetto ...
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I latinismi sono elementi linguistici attinti dal latino (parole e significati di parole, elementi grafici o fonetici, costrutti sintattici) e giunti in italiano in momenti diversi della sua storia. Occorre [...] latino, l’italiano come le altre lingue romanze (o neolatine) ha un rapporto duplice, così sintetizzabile:
(a) il latino è la lingua da cui per es. in quello del linguaggio scientifico, tecnico, giuridico, filosofico, ecc.).
Si è detto che i latinismi ...
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Non è facile trovare una collocazione precisa del linguaggio militare nell’ambito dei ➔ linguaggi settoriali. Meglio sarebbe parlare di un linguaggio settoriale composito poiché, come avviene anche per [...] essere ricondotta alla lingua burocratico-amministrativa (➔ giuridico-amministrativo, linguaggio), e quella della comunicazione delle militari scienze, e di tutte quelle che vi hanno rapporto, con l’equivalente francese accanto di ogni vocabolo e l’ ...
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L’espressione legislazione linguistica fa riferimento all’insieme dei provvedimenti di legge e delle disposizioni aventi rilevanza giuridica che lo Stato e gli altri soggetti pubblici a livello sovranazionale, [...] amministrazione e nei mezzi di comunicazione (per i profili giuridici si rimanda a Pizzorusso 1975; Carrozza 1986; Piergigli 2006 , desunti dal XIX rapporto della Caritas (Immigrazione. Dossier statistico 2009: il rapporto contiene una stima dei ...
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Tra i ➔ linguaggi settoriali una posizione preminente occupa il linguaggio della politica, le cui forme di realizzazione e diffusione dipendono da una vasta gamma di variabili congiunturali, quali la situazione [...] ben strutturato, una dispositio di tipo quasi giuridico, uno schema logico rigidamente coerente, alla fino al tragico 1978.
Profondamente attento alla scelta lessicale e al rapporto semantico-pragmatico tra la parola e la sua referenza, Moro ha ...
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Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] tema dell’immigrazione esogena: i dati desunti dal XX rapporto della Caritas e di Migrantes (Immigrazione. Dossier Statistico 2010 Secondo il Ministero dell’Interno, la collettività italiana giuridicamente residente all’estero si limita oggi a poco ...
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Le varietà italo-albanesi (arbëresh) sono parlate in 50 comunità (di cui 41 sedi comunali), distribuite in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia (fig. 2). Gruppi albanofoni [...] gli autori arbëreshë a studiare la posizione dell’albanese in rapporto al greco, al latino e alla lingua pre-greca Locri, CSRDC, pp. 37-55.
Carrozza, Paolo (1986), Profili giuridico-istituzionali, in Altimari, Bolognari & Carrozza 1986, pp. 115- ...
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I nomi di parentela (detti anche, raramente, singenionimi, dal gr. syngenḗs «parente, consanguineo») sono nomi che indicano legami di parentela (ma non, necessariamente, di consanguineità) tra le persone, [...] (Morgan 1871). D’altronde, il sistema dei rapporti familiari è di tale rilevanza nella nostra generale organizzazione confronti le relazioni potevano esser regolate sia dallo statuto giuridico dell’agnatio (ovvero della patria potestas) sia dai ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...