BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] dello stesso periodo, potrebbe essere stato un parere giuridico in merito alle vertenze giurisdizionali insorte tra il duca cremonese, ma si può presumere che esso fosse in rapporto col fallito tentativo sabaudo di impadronirsi del castello e della ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] e del diritto civile indissolubilmente connessi, è, invece, in rapporto ai problemi etici, il più aperto di tutti gli autori attinto e molto abbia anche restituito alla lessicografia giuridica tedesca medievale. Una delle fonti principali del ...
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BERNARDO
Armando Petrucci
Nacque nella seconda metà del X sec. da Marino, duca di Gaeta, e fu zio del successore di questo, Giovanni IV; avviato alla carriera ecclesiastica, venne eletto vescovo di [...] di libertà dei suoi coloni, desiderosi di cambiare stato giuridico e condizione, dall'altra con gli interessi dei minori circa, riprendendo un uso dei suoi predecessori, aveva convocato a rapporto tutti i "famuli" della mensa vescovile; ma alcuni di ...
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POGGI, Giovanni
Riccardo Parmeggiani
POGGI, Giovanni. – Nacque a Bologna, all’inizio del Quattrocento; era figlio di Battista, appartenente alla famiglia dal Poggio (cognome poi assestatosi nella tradizione [...] invece l’identità della madre.
Giovanni intraprese gli studi giuridici ottenendo, nel 1433, la laurea in diritto civile e ‘Capitoli di Niccolò V’, che disciplinavano su nuove basi il rapporto tra la città di Bologna e la Chiesa. Il vescovo, ...
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FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] è condotta con taglio allo stesso tempo morale e giuridico. La seconda opera è intitolata Corpus legum et consuetudinum il governo delle chiese; la tecnica della visita; il rapporto fra i vescovi metropolitani e i loro suffraganei; la predicazione ...
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FONTANA, Ugolino
Hélène Angiolini
Nacque a Parma intorno alla seconda metà del XIII secolo e frequentò lo Studium cittadino, da poco distaccatosi dalla competenza giurisdizionale vescovile, addottorandosi [...] La moderna analisi di un codice vaticano, contenente quaestiones giuridiche prodotte fra XII e XIV secolo, riporta una quaestio , non attribuendogli, al contrario dei suoi colleghi, alcun rapporto con la città di Parma.
Vive tracce dell'insegnamento ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...