CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] e in qualche strenna, e già dal 1828 era entrato in rapporti con l'editore Francesco Lampato di Milano, che pubblicava tutta una lavoro, ecc. Nuove concezioni religiose, artistiche, morali, giuridiche, nonché le scoperte di nuove materie e fonti di ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] e il ministro Borelli, redattore dello Statuto, in Mem. dell'Ist. giuridico della R. univ. di Torino, s. 2, XXX, Torino 1936; degli Italiani, VI, Roma 1964, pp. 122-124, e sui suoi rapporti con l'Europa (Le relazioni diplom. fra l'Austria e il Regno ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] più aperta e liberale potevano forse riuscire a ristabilire un rapporto di fiducia già paurosamente incrinato (Raccolta Balbo, vol. pur sempre quello di una monarchia regolata nell'ordine giuridico costruito sul sistema di istituti e di garanzie di ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] in questo tempo, in B. XIV la convinzione profondamente giuridica, profilatasi nei primi due anni di pontificato e confermata Italiani, V, Roma 1964, subvoce Ballerini Pietro; in part. per i rapporti tra B. XIV e il Maffei, a questo proposito, L. Dal ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] obbediente diligenza, ma soltanto gli studi giuridici suscitarono il suo entusiasmo. L'educazione 245; XCIV (1976), pp. 77-212; G. Papuli, Docum. editi ed ined. sui rapporti tra le Università di Puglia e F., in Studi di storia pugliese in onore di N. ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] elezione e altre questioni insorte nel frattempo a rendere difficili i rapporti tra Roma e la Germania (v. altri dettagli in Enciclopedia storico, quindi di carattere teologico e infine di carattere giuridico. Da un punto di vista storico, si ricorda ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] Comuni e signorie nel Veneto (Scaligeri Caminesi, Carraresi). Saggio storico-giuridico, in NuovoArchivio veneto, n.s., XIX (1910), pp. 75, 78-83; G. Sandri, Una tregua sul Garda e i rapporti tra Verona e Brescia dal 1316 al 1326, in Atti e mem. dell ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] della popolazione urbana, ecco che il rapporto corte-città si risolveva negli "spettacoli concilio tridentino., a cura di G. Gambarin, Bari 1935, ad vocem; Id., Scritti giurid., a cura dello stesso, ibid. 1958, ad vocem; Id., Scritti scelti, a cura ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] teoria dei "due popoli" e si ripropone il problema del rapporto tra élites e masse. Anche nel Platone questo problema trova Regno di Napoli. Crisi e trasformazione degli ordinamenti giuridici, con appendice di frammenti cuochiani inediti, Napoli 1971 ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Decio, giurista in cui si avvertono gli stimoli dell'umanesimo giuridico. C'erano le premesse per far nascere uno studioso, ma di discussioni che tenga desto il dibattito. Mentre Machiavelli - in rapporto con il G. specie a partire dal 1521 e tra i ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...