BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] del lavoro (relatore Lionello R. Levi) sui "Rapporti tra lo Stato e le organizzazioni sindacali". Assistente volontario ., L'amministrazione in cammino. Una guida alla lettura degli scritti giuridici di V. B., Milano 1984). Gli scritti e discorsi del ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] al 1533,restò a Faenza, dove pure si occupò di riforme giuridiche. Nel 1533 la sua condanna, come quella di molti fuorusciti fiorentini essa ebbe breve durata. Già nel 1552entrò in rapporto, almeno indirettamente, con i Francesi, quando Ippolito IId ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] lezione sul diritto di superficie, pubblicata poi, con il titolo Della superficie considerata anche in rapporto al suolo e al sottosuolo, nell'Archivio giuridico, XLIX (1892), pp. 3-195.
Cominciò così con l'insegnamento libero presso l'università di ...
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ANTOLISEI, Francesco
Pio Marconi
Nato a San Severino Marche (Macerata) il 6 dic. 1882da Giulio e da Maria Scuriatti, si laureò in giurisprudenza dedicandosi quindi alla carriera legale prima nel foro [...] alla presunzione che esse mettano in pericolo l'ordine giuridico. Trattandosi di presunzione iuris et de iure, si prolusioni ai corsi sassaresi, vide la luce il saggio Il rapporto di causalità nel diritto penale (Padova 1934), che confermava ancora ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] sua nascita. Sembra senz'altro da escludere, messa in rapporto con la cronologia delle opere di Andrea d'Isernia e con Curia" dei Maestri razionali e su A. d'I., in Ann. del Seminario giuridico-econ. d. R. Università di Bari, III(1929), 1, pp. 65-101 ...
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GIUFFRÈ, Antonino
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Naso (Messina) il 28 genn. 1902 da Antonino e Teresa Parisi.
La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà locale ed era stata proprietaria di vasti [...] il futuro giurista, con cui il G. strinse un rapporto di amicizia che divenne, alcuni anni dopo, di collaborazione a curare la pubblicazione di alcune riviste del settore economico-giuridico, quali Banca, borsa e titoli di credito e Il ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] causa, che determina l'azione piuttosto che in rapporto alla sussistenza della premeditazione. Pochi anni dopo, dell'Italia; in altri suoi discorsi trattò temi eminentemente giuridici, concernenti questioni non solo di diritto criminale - come ...
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ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] Il servizio bancario delle cassette forti di custodia. Natura del rapporto tra la banca e il cliente (ibid., III [1905], (1937), pp. 143-148 (con bibl.); G. Messina, A. A., in Scritti giuridici in memoria di A. A., I, Padova 1939, pp. 1-15; G. G ...
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DE MATTEI, Rodolfo
Luciano Russi
Nato a Catania da Eugenio e da Maria Sciuto Patti il 1ºgenn. 1899, e laureatosi in giurisprudenza nel 1922 nell'università catanese, fu il primo a conse, guire la libera [...] è "storia delle varie riflessioni sul problema generale dei rapporti tra la realtà e l'attività politica, sociale e ideologico e la valenza politica del testo filosofico, letterario, giuridico, il D. è stato elzevirista e letterato in proprio ...
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ALIMENA, Bernardino
Roberto Abbondanza
Nacque a Cosenza il 12 sett. 1861 da Francesco, insigne avvocato penalista e deputato per tre legislature. A Napoli, dal 1881 al 1884, frequentò i corsi di giurisprudenza, [...] a Torino nel 1887: La premeditazione in rapporto alla psicologia, al diritto, alla legislazione comparata -367; G. Amellino, B. A. e la "terza scuola" di diritto penale, in Studio giuridico napoletano, I (1915), pp. 171-176; G. B. De Mauro, B. A., in ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...