GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] di "tassa suppletiva".
Nella sua opera principale, la monografia su Il rapportogiuridico d'imposta, Milano 1937, egli riconduce tout court il fondamento giuridico dell'imposta alla soggezione del cittadino alla potestà finanziaria dello Stato ...
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FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] non era. La sentenza fu considerata allora conoscenza di un fatto e applicazione della legge che regolava quel rapportogiuridico e quindi, contemporaneamente, autorità del fatto e autorità dei diritto, e la sua portata non si sarebbe potuta ...
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FOSCHINI, Gaetano
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 12 ag. 1908 da Donato Dante e Maria Vischi. Entrò in magistratura nel luglio 1933; fu dapprima pretore a Torino, poi giudice al tribunale di Ravenna [...] di ciò che nel movimento rimane sempre uguale a se stesso.
Nella prospettiva dinamica invece il rapportogiuridico è una relazione di forze giuridiche, proprio come nella fisica la dinamica è una relazione di forze della natura. In definitiva allora ...
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BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] criminalisti, i cui apporti egli cercò di integrare e coordinare nell'ambito della teoria del reato come rapportogiuridico, qualificato cioè dal diritto positivo, e della pena come sanzione della violazione del diritto positivo stesso. Tenace ...
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MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] la medesima concezione costituzionale e ideale di carattere garantistico e privatistico del diritto amministrativo, inteso quale rapportogiuridico paritario tra pubblica amministrazione e cittadini" (Cianferotti, p. 203). Si tratta di una corrente ...
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BRUNETTI, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Firenze il 20 ag. 1867 da Eugenio e da Giulia Mazzoni. Laureatosi in giurisprudenza nel 1889, si dedicò in un primo momento allo studio del diritto romano: [...] , da ciò che normativo in tal senso non può dirsi, la separazione e la contrapposizione... del fatto giuridico e del rapportogiuridico che la legge... prevede e... disciplina, coordinandoli ed integrandoli; e l'accentuazione di quel gruppo di fatti ...
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CASORATI, Luigi
Piero Craveri
Nacque a Pavia il 26 genn. 1834 da Francesco. Avviatosi agli studi giuridici nella locale università, conseguì la laurea nel 1854, intraprendendo subito l'attività forense. [...] il lato passivo, dall'obbligo dell'autore del reato di sottostare alla pena. Al rapporto punitivo il C. contrapponeva la più generale nozione del rapportogiuridico, come una serie di correlazioni tra diritti e doveri, stabilita in concreto dalla ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] a specifici orientamenti culturali del suo tempo (soprattutto sul problema della cultura giuridica dell'A.): L. Chiappelli, Dante in rapporto alle fonti del diritto e alla letteratura giuridica del suo tempo, in Archivio storico italiano, s. 5, XLI ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] sistema normativo, e traeva da essa l'afflato universalistico che ispirava al pensiero giuridico la suprema ídealità di un utrumque ius intesa come indissolubile rapporto dei due iura communia, il civile e il canonico, regolatori potenziali di tutti ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] in una situazione incerta dal punto di vista giuridico (fin dove arrivavano i diritti di Arnolfo maggio 888) degli accordi bilaterali che, fin dal tempo di Lotario (840), regolavano i rapporti fra Venezia e il regnum Italiae (ibid., n. 3, pp. 13-25; a ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...