La disapplicazione di un atto normativo è un potere che spetta a un qualsiasi giudice nel corso di un giudizio, ai fini della risoluzione di un’antinomia all’interno di un ordinamento giuridico (Criteri [...] repubblicana. - Per quanto riguarda l’esperienza giuridica italiana, un potere di disapplicazione è stato .lgs. n. 29/1993, che ha conferito la cognizione del rapporto di lavoro di pubblico impiego esclusivamente al giudice ordinario): a partire ...
Leggi Tutto
In Italia, il legislatore del 1942, rispetto al codice del 1865, che recepiva la tradizionale definizione della proprietà facilmente oggetto degli equivoci dell’interpretazione individualistica e antisociale [...] con l’osservanza degli obblighi stabiliti dall’ordinamento giuridico») è stata criticata dalla dottrina in quanto il è giustificato da un rapporto diretto della persona con la cosa, indipendentemente da ogni rapporto con un precedente proprietario ...
Leggi Tutto
In diritto, principio fondamentale del rapporto processuale, secondo il quale il giudice, salvo che la legge non disponga altrimenti, non può statuire sopra alcuna domanda, se la parte contro la quale [...] 'esistenza di un processo contro di lei e che sia in condizione di avvalersi degli strumenti che l'ordinamento giuridico mette a disposizione per la difesa, a prescindere dalla sua decisione di non essere formalmente presente in giudizio (Contumacia ...
Leggi Tutto
La tutela dell’ambiente è materia disciplinata soltanto recentemente dal diritto internazionale. Le relative fonti normative sono costituite da dichiarazioni di principi e da trattati miranti alla prevenzione, [...] alcuni principi cardine: configurazione dell’ambiente come bene giuridico, la cui tutela non è subordinata al rispetto tutela dell’ambiente, secondo le indicazioni formulate nel rapporto della Commissione mondiale sull’ambiente e lo sviluppo del ...
Leggi Tutto
L’insieme delle regole e dei principi volti a disciplinare i rapportigiuridici tra privati che presentano elementi di estraneità rispetto a un determinato ordinamento statale, mediante rinvio all’ordinamento [...] dal diritto internazionale pubblico, che regola, invece, i rapporti tra Stati e altri enti sovrani.
Il sistema italiano di diritto internazionale privato. - Nell’ordinamento giuridico italiano, le norme fondamentali di diritto internazionale privato ...
Leggi Tutto
Diritto
Si intendono per m. tutte le rappresentazioni mentali che determinano un soggetto a dare una certa regola ai propri interessi, ponendo in essere un negozio giuridico (per es., l’acquisto di un [...] valutata la rispondenza a una funzione obiettiva, socialmente apprezzabile, a maggior difesa dei principi della certezza dei rapportigiuridici, della buona fede delle parti e dell’affidamento dei terzi. Questo principio generale è pertanto attenuato ...
Leggi Tutto
In diritto civile si distingue il dolo negoziale dal dolo extracontrattuale e dal cosiddetto dolo nell’inadempimento. Per dolo negoziale si intende il comportamento di chi induce una falsa rappresentazione [...] di esso il soggetto ingannato non avrebbe compiuto il negozio giuridico (l’esempio di scuola è quello di chi, volendo acquistare il cosiddetto dolo nell’inadempimento quando, in un rapporto obbligatorio, il debitore pone in essere un comportamento ...
Leggi Tutto
Si intendono per motivi tutte le rappresentazioni mentali che determinano un soggetto a dare una certa regola ai propri interessi, ponendo in essere un negozio giuridico (ad esempio, l’acquisto di un appartamento [...] la rispondenza ad una funzione obiettiva, socialmente apprezzabile, a maggior difesa dei principi della certezza dei rapportigiuridici, della buona fede delle parti e dell’affidamento dei terzi. Questo principio generale è pertanto attenuato ...
Leggi Tutto
L’art. 2113, 1° co., c.c. dispone l’invalidità di tutti gli atti, unilaterali o contrattuali, con cui il lavoratore abdichi a diritti scaturenti da norme di legge o di contratto ‘inderogabili’. Il regime [...] lavoratori, nonché le dimissioni e la risoluzione consensuale del rapporto. Ai sensi dell’art. 1965 c.c., la prova (art. 1967 c.c.). Quando si applichi il regime giuridico dell’annullabilità, si hanno le conseguenze connesse a questa tipologia d’ ...
Leggi Tutto
Si chiama forma la veste esteriore di un atto, necessaria perché l'ambiente sociale ne venga a conoscenza e l'ordinamento giuridico gli attribuisca rilevanza. Data l'esistenza di tipi legali astratti, [...] un maggior rigore per quanto concerne la sua forma, si può dire che tra contenuto ed efficacia di un atto giuridico deve esistere un rapporto di congruità (o di adeguatezza) che è in generale già posto dalla legge sul tipo astratto come requisito ...
Leggi Tutto
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...