Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] fiscale (desiderio di evadere le imposte), oppure giuridico (mancanza di condizioni per svolgere legalmente una dovuta soprattutto a Feige (v., 1982), il quale ipotizza un rapporto costante nel tempo non già tra volume di banconote e reddito, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Finanza pubblica
Domenicantonio Fausto
Dopo i contributi di alcuni studiosi italiani alla letteratura sulla finanza pubblica nel periodo presmithiano (J.A. Schumpeter, History of economic analysis, [...] contraddittori –, sostiene, attraverso argomenti di tipo economico, giuridico e sociologico, che il trasferimento di ricchezza dalle classi di sviluppo economico e la spesa pubblica, con il rapporto tra spesa pubblica e reddito che aumenta in termini ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] sono complementari o degne comunque di essere ricordate. Così i rapporti col gaytus di Palermo, sull'ufficio del quale poco sappiamo finanziari del Regno di Sicilia nel sec. XV, "Il Circolo Giuridico", 1958, pp. 227-381 (ora in Ead., Scritti minori, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] prima di depositarsi nelle Decretali di Gregorio IX, nell’opera giuridica (la Summa magistri Rolandi) del canonista Rolando Bandinelli (1100 sulla produttività del denaro; l’analisi del rapporto fra superfluo, ovvero eccedente, e necessario, ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] in Sudamerica e nel continente africano.
Perché l'economia giuridica ha avuto successo?
In Occidente, per circa due millenni in colpa'. Il criterio di colpa può essere definito in rapporto all'obiettivo di minimizzare la somma dei costi per le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] sensibilità per i problemi della modernizzazione dell’agricoltura vista in rapporto fecondo con l’industria (cfr. Scritti scelti, a cura del fascismo di una specie di dottrina economico-giuridico-politica ufficiale, il corporativismo, non su altro ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] (criminalità occupazionale). Tutte definizioni concettuali che seguono le diverse evoluzioni dei rapporti economici dove la soglia tra lecito e illecito ha come criterio le norme giuridiche esistenti in un dato contesto di spazio e di tempo.Una terza ...
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] dimensioni e la collocazione stessa di tale area in rapporto alla delimitazione degli Stati nazionali.
'Regione', in effetti , in definitiva, alcuna conseguenza sugli ordinamenti giuridici.E proprio la soluzione recentemente adottata in Belgio ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] , le quali comportano quasi sempre l'instaurazione di rapporti amministrativi tra i soggetti che le svolgono ed una autorità od organismo amministrativo. In tutti questi casi il meccanismo logico giuridico che è all'origine della regolamentazione è ...
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Riccardo Milano e Fabio Salviato
Microfinanza
"Regala un pesce oggi
e sfamerai un uomo per un giorno,
insegnagli a pescare
e lo sfamerai per la vita"
Un anno per
il microcredito
18 novembre
Si apre con [...] di denaro che intermediari finanziari di diversa natura giuridica concedono per lo sviluppo di un'economia sia analfabetismo funzionale tra gli adulti è mediamente del 15% (UNDP, Rapporto 2001 sullo sviluppo umano 12. Come usare le nuove tecnologie, ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...