Contratto di lavoro a tutele crescenti
Armando Tursi
Il cd. “contratto a tutele crescenti” non è una nuova tipologia contrattuale, ma la nuova disciplina sanzionatoria che, nell’ambito della riforma [...] o “reintegratoria”, ma funge da meccanismo incrementale dell’indennità economica, nell’ambito di un 7 Peraltro, dell’«ultima retribuzione di riferimento per il calcolo del trattamento di fine rapporto», e non, come nell’art. 18, co. 2, st. lav., dell ...
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Polizia
Frank E. C. Gregory
di Frank E. C. Gregory
Polizia
Problemi storici e metodologici
La polizia di ogni paese costituisce una manifestazione visibile della risposta che nel corso dei secoli [...] origini della polizia: quella teleologica, quella incrementale e quella incentrata sul conflitto.Sia nella di polizia sono denunciate, spesso con particolari agghiaccianti, nei rapporti di Amnesty International. In questi paesi spesso i reati più ...
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La politica nell’Europa occidentale
Gianfranco Baldini
Se qualcuno, nel novembre 1999, avesse chiesto ai leader europei della sinistra, riuniti a Firenze con Bill Clinton per partecipare alla conferenza [...] del quale si potrà andare solo con piccoli cambiamenti di tipo incrementale. In altre parole, gli ultimi anni dimostrerebbero che non possiamo focus dal livello europeo a quello nazionale, il rapporto tra cittadini e politica più in generale, nell’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] esprimere un’autorità che poteva intrattenere i più svariati rapporti con le forze espresse dalla società e dal mercato allo statualismo liberale di vedere nella storia una dimensione incrementale, votata, in virtù della sua intrinseca e irresistibile ...
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Cesarismo
Angelo Panebianco
Definizione
Per cesarismo si intende, in prima approssimazione, un regime politico il cui fondamento è costituito da un rapporto diretto, veicolato da tecniche plebiscitarie [...] collettivamente da un gruppo più o meno ristretto;
2) i rapporti di potere fra il leader e i seguaci non dipendono dall' routine (potere diffuso e frazionato) prevale il metodo incrementale, il mutuo aggiustamento degli interessi (v. Lindblom, ...
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Barbara Denora
Abstract
Fornire una nozione di “credito d’imposta” che non abbia valenza meramente descrittiva è impresa di non facile soluzione. Il tema è particolarmente complesso al punto che lo [...] né della base imponibile dell’IRAP; non rilevano ai fini del rapporto di deducibilità degli interessi passivi e degli altri componenti negativi di (si pensi ai crediti di tipo “incrementale”, la cui esatta determinazione dipende da complesse ...
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Amedeo Barletta
Abstract
Brevi note sulla Governance, da teoria dell’organizzazione produttiva a modello di governo contemporaneo. Il termine, di derivazione anglosassone, viene sempre più spesso richiamato [...] strumenti internazionali con portata vigente ed effettività incrementale.
Sostanzialmente l’esercizio di potestà proprie della derivanti dal potere esecutivo e da quello giudiziario (rapporto tra leggi, normativa secondaria ed atti esecutivi da ...
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Alessandro Torre
Abstract
La devolution, che ha trovato la sua principale attuazione con le riforme costituzionali attuate nel Regno Unito, a partire dal 1998, con lo Scotland Act, il Government of [...] a Westminster, un tratto devolutivo si ravvisa nell’incrementale sviluppo di quell’attività normativa dell’esecutivo che in attività nel 2009, vigila sull’equilibrio di questi delicati rapporti e una serie di decisioni relative ai cd. “devolution ...
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Enti locali. Crisi economica e trasformazioni del governo locale
Luciano Vandelli
Enti localiCrisi economica e trasformazioni del governo locale
L’evoluzione recente del governo locale si presenta profondamente [...] , co. 3, l. n. 42/2009), secondo un processo incrementale, da completarsi comunque, con riguardo a tutte le sei funzioni previste degli enti, sulle competenze legislative regionali, sui rapporti tra centro e periferia, con un recupero significativo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] uno stato democratico, tra la società in cui si svolgono i rapporti economici e il sistema politico che dall’azione dei partiti trae una malattia ‘infantile’ o morale, ma un prodotto incrementale: non c’è discontinuità tra l’Italia liberale dell’ ...
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incrementale
agg. [dall’ingl. incremental, der. di increment «incremento»]. – Nel linguaggio scient., relativo agli incrementi, alle differenze tra i valori delle grandezze, e non ai valori stessi. In partic., in matematica, rapporto i. di...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...