DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] di sciopero, sia soprattutto dell'art. 39, riguardo al rapporto tra la libertà di associazione e la procedura di stipula dei contratti collettivi, muniti di efficacia obbligatoria, che motivò distinguendo concettualmente l'unità associativa del ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] secundum consilium: con essa si imponeva la norma dell'anno obbligatorio di prova, prima dell'ingresso definitivo tra i minori, di F. e dei frati: ad attestare ulteriormente gli stretti rapporti tra F. e quella comunità di religiose la Legenda antiqua ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] a chi è superiore per nascita e prestigio: si tratta del rapporto fra due libertà indipendenti e formalmente uguali, tali tuttavia che l di conferire a questi efficacia giuridica completa: è obbligatorio che i consoli consultino il senato, la cui ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] la teoria dei "due popoli" e si ripropone il problema del rapporto tra élites e masse. Anche nel Platone questo problema trova la sua porte a maschi e femmine; l'insegnamento non è obbligatorio ma largamente incentivato con premi agli scolari ed ai ...
Leggi Tutto
COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] parentele e conoscenze, l'andamento dei conclavi. È in rapporto con circoli criptocattolici inglesi e con la stessa moglie di gelosia") la maschera dell'afflitto con il punto d'onore obbligatorio del recupero o della monacazione di Maria. Una parte ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] la critica a una proposta legislativa sul pilotaggio obbligatorio nei porti italiani.
Del volumetto Liberismo e dell'industria privata. A questo scopo egli decise di correggere il rapporto di cambio lira-dollaro, portandolo da 1:100 a 1:250; ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] a causa delle perplessità di Franklin, non fu attuato. Ma il rapporto tra i due rimarrà molto intenso. Più tardi Franklin suggerirà a , salvo che per gli orfani, per i quali sarà obbligatorio; e vi ripartisce la popolazione in due classi, «coloro ...
Leggi Tutto
FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] – si sarebbe imposto come un punto di riferimento obbligatorio del cinema successivo, grazie anche alla collaborazione di allora per il teatro e con il quale inizierà un lungo rapporto di lavoro e d’amicizia.
Frattanto la fama di Rossellini ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] con la quale il C. rimase sempre in strettissimi rapporti.
Portato, per studi e tradizione familiare, a partecipare Banca toscana con la Banca nazionale, e infine un prestito obbligatorio di 320 milioni.
Prima che alla futura e incerta abolizione ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] della Pubblica Istruzione: nel 1877 quando divenne obbligatorio l'insegnamento della religione nelle scuole, insorse Arch. emiliano del Risorg. naz., 1907, p. 63 n. e passim. Sui rapporti fra il B. e Grilenzoni: C. Jannaco,N. B. e la questione ...
Leggi Tutto
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...