INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] coloro che in qualche modo prestino non obbligatoriamente (siano o non siano impiegati) a tutte le amministrazioni dello stato (stato, enti ausiliarî, enti parastatali) un servizio per cui s'istituisca un rapporto pubblico con l'amministrazione. L ...
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Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] it. 1898, pp. 31, 119) - della 'sede' dei rapporti giuridici, del diritto a cui essi appartengono o sono sottoposti.
Forma farsi, esso stesso, fonte di giuridica normatività, vincolante e obbligatorio per i paciscenti.
Si disse sopra che la tesi qui ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] cartografia, per tre secoli modello e riferimento obbligatorio di tutte le produzioni locali, congela l'immagine di S. Andrea della Zirada e di S. Antonio, nonché i rapporti delle ispezioni dei savi alle acque, mostrano come alla fine del XV ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] dalla norma del cap. 26 che stiamo commentando, obbligatoriamente acquistato dal comune ad un prezzo comunque superiore, 1971, pp. 3-94; per l'unità monetaria detta grosso e il suo rapporto con il denarus paruus, v. le pp. 39 ss. In particolare, si ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] vedremo meglio più avanti (67), ma era naturalmente obbligatorio per tutti e si concludeva con la dimostrazione delle fornaci di Murano (262). Del resto è assurdo ipotizzare un rapporto idilliaco tra i diversi vetrai dell'isola: prova ne è che ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] legale derivante dalla norma che rendeva obbligatoria la loro presenza per la validità delle Physicians.
25. I Capitolari delle arti veneziane, I, pp. 354-355 Il rapporto di un medico fisico per ogni 10.000 abitanti è singolarmente alto (cf. C ...
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Proprieta
Francesco Santoro-Passarelli
di Francesco Santoro-Passarelli
Proprietà
sommario: 1. Il problema della proprietà privata. 2. Proprietà e dominio nel linguaggio giuridico. 3. Vicende della proprietà [...] privata dei beni mobili: il conferimento, quando sia obbligatorio, agli ammassi (art. 837 del Codice civile italiano il diritto civile dei paesi occidentali, è il diritto dei rapporti fra i cittadini e fra costoro e le istituzioni produttive dello ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] sentiti meglio tutelati da costoro, avevano più fiducia in un rapporto intrattenuto da persona a persona e in un meccanismo di giudizi per via arbitrale si scindeva a Venezia in obbligatoria e volontaria. Quest'istituto giuridico era entrato presto ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] linea lo è stato di quello inglese (64). Ai primi del Trecento il rapporto tra la lunghezza del ponte e la larghezza massima era di 7,6 a d'emergenza funzionavano alcune forme di coscrizione obbligatoria. In città il reclutamento avveniva per ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] e l'iscrizione a un mestiere diviene regolamentare in Italia, quasi obbligatoria altrove: a Colonia, Magdeburgo, Amburgo e Lubecca, verso il e la divisione tecnica del lavoro. Artigiani i rapporti con la natura e lo sfruttamento dei materiali.La ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...