Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi
Vito Piergiovanni
A partire dal 16° sec., all’interno della scienza giuridica si sviluppa la tendenza ad approfondire gli aspetti specifici dei singoli settori del diritto, [...] critico e negativo sulla preparazione e sulla condotta processuale dei giuristi a lui contemporanei. Nella Resolutio VIII Casaregi tende a chiarire alcuni punti controversi a proposito del rapporto tra fallimento e lettera di cambio e a difendere ...
Leggi Tutto
Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] molto coraggioso per l'epoca, si basa sul rapporto implicitamente omosessuale di un anziano pittore con il giovane non solo perché il titolo vi alluda o per la rigorosa struttura processuale, che quella della Falconetti è una Passione, e tanto più lo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Scialoja
Emanuele Stolfi
Vittorio Scialoja, fra 19° e 20° sec., fu uno dei principali esponenti della cultura giuridica italiana di cui contribuì a elevare il livello scientifico, anche grazie [...] «l'autentica protagonista di quella svolta nel rapporto tra codice e scienza [...] che a partire 275-302 (in partic. pp. 283 e segg.).
F. Cipriani, Storie di processualisti e di oligarchi. La procedura civile nel regno d'Italia (1866-1936), Milano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Graziano
Giovanni Minnucci
Definito il padre del diritto canonico, Graziano è figura, da un lato, misteriosa per la mancanza di fonti dirette e certe, dall'altro, estremamente presente nella tradizione [...] del secolo XII (2007-2008) raggiunge nel rapporto tra ratio e fides un equilibrio tra la possibilità quaestiones, che trattano, in particolare, di diritto penale e processuale, del patrimonio ecclesiastico e del matrimonio; all’interno di questa ...
Leggi Tutto
CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] all'affermarsi politico e sociale della famiglia Cerchi ed al rapporto che la consorteria istituì con l'Ordine francescano e con arcivescovo A. M. de' Medici preparò un primo incartamento processuale che fu inviato alla S. Sede. La generale revisione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lodovico Mortara
Massimo Meccarelli
La lezione di Lodovico Mortara è stata riscoperta solo in tempi relativamente recenti. Essa tuttavia appare essenziale per una più consapevole conoscenza, non solo [...] .
Un fondamento costituzionale per «nuove vedute nel campo del diritto processuale»
La vicenda biografica di Mortara, ricca di «fuori programma» favore della Cassazione unica (Meccarelli 2005).
Il rapporto tra la legge e la giurisprudenza si regge ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] aveva progettato in tre volumi (Cicu 1947, p. 106).
Da processualista egli patrocinò «l’accoglimento dell’oralità del giudizio» (Sulla riforma di diritto comune (pp. 26-27).
Proprio il rapporto di rappresentanza comportava, infine, «che le parti sono ...
Leggi Tutto
GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] in cui si sono atteggiati, nel corso dei secoli, i rapporti fra "personalità" e "società". Sul piano programmatico, egli accolse law (un po' di storia e casistica), in Riv. di diritto processuale civile, XXIX [1953], pp. 1 ss.).
Come il G. chiarisce ...
Leggi Tutto
EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] di Tripoli, con un'ingente fortuna. L'E. redasse un rapporto sull'episodio che inviò ai suoi superiori, esponendo i fatti come alla galera e l'infamante saccheggio. Il fascicolo processuale stesso, che abbonda di testimonianze e di inventari delle ...
Leggi Tutto
BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] Can. 91, c. 102rv di Bamberg.
Resta da chiarire il rapporto tra il Precibus et instantia (ormai sappiamo di Pillio) e le Cavillationes altro come primo autore di una delle più popolari opere processuali del Medioevo, ci mette l'esistenza a Firenze di ...
Leggi Tutto
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...