Complesso
Lucio Pinkus
Nel senso più generale di "insieme, totalità", il vocabolo discende dal latino complexus, derivato del verbo complecti, "stringere, abbracciare, comprendere". Nell'accezione psicoanalitica, [...] reazione punitiva da parte del padre geloso per il suo rapporto esclusivo con la madre; nella sua evoluzione negativa, perché l bambino, invece, per acquisire la sua identità sessuale, deve ristrutturare il suo investimento affettivo originario e ...
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Suicidio
Luigi Pavan
Il termine suicidio (formato sull'analogia del latino homicidium e composto da sui, genitivo del pronome riflessivo, e -cidio, dal tema di caedere, "tagliare a pezzi, uccidere") [...] circa 3 volte più frequente nel sesso maschile, mentre un rapporto inverso si registra nel parasuicidio. Riguardo allo stato civile, umiliazione, il carcere, le vicende giudiziarie, la violenza sessuale e quella in famiglia, e le malattie fisiche ...
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Genitorialità
Giulio Cesare Zavattini
Il termine genitorialità è entrato nell'uso del linguaggio psicologico per indicare le interiorizzazioni che accompagnano la funzione biologica dell'essere genitori. [...] passaggio da coppia coniugale a coppia genitoriale e mostrano chiaramente come la vita sessuale, e in genere ogni forma di soddisfazione tratta dal rapporto con il coniuge, abbia un decremento, mentre aumenti parallelamente un senso di soddisfazione ...
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Gratificazione
Alberto Oliverio
Il termine gratificazione, spesso equivalente nella letteratura psicologica a soddisfazione, designa in genere lo stato emotivo che accompagna il raggiungimento di uno [...] di accedere ad altre gratificazioni. La gratificazione sessuale costituirebbe invece un esempio di rinforzo primario che infantili (e quindi il ruolo delle esperienze precoci, dei rapporti con la madre ecc.) e le caratteristiche umorali di un ...
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Sé
Laura Boggio Gilot
In psicologia il termine Sé è usato, con una gamma di accezioni diverse, come sinonimo di personalità, di immagine che un individuo ha di sé in quanto totalità o che si forma in [...] correlati, hanno subito un'evoluzione che è in diretto rapporto con gli sviluppi del paradigma scientifico e con le oggetto del bambino si perverte e si disgrega in reazioni sessuali e aggressive. Nella sua teoria Kohut sostituisce al concetto di ...
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Inibizione
Vittorio Volterra
Inibizione (derivato dal latino inhibere, "trattenere, frenare") ha il significato generico di trattenere, ostacolare, limitare o proibire un processo o un'azione. In particolare [...] società, connotandosi variamente nel corso del tempo in rapporto ai cambiamenti dell'uomo e delle sue esigenze di sentimenti di tenerezza o di amicizia al posto di atti sessuali inibiti). Freud utilizza questo concetto d'inibizione rispetto alla meta ...
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Narcisismo
Emanuele Lelli
Geni Valle
Amare sé stessi e ignorare gli altri
Il giovane Narciso del mito greco non vuole concedere a nessuno il proprio amore; specchiandosi in uno stagno, però, è talmente [...] Sigmund Freud considerò il narcisismo alla base di alcune perversioni sessuali, ma ne approfondì il significato e lo applicò a il neonato non è ancora in grado di stabilire un vero rapporto con gli altri e di provare amore e attenzione per chi ...
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sessuale
sessüale agg. [dal lat. tardo sexualis, der. di sexus «sesso»]. – 1. Del sesso, che riguarda il sesso: sviluppo s.; raggiungere la maturità sessuale. In partic.: a. In biologia animale, con riferimento soprattutto ai metazoi, riproduzione...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...