Corrente artistica sviluppatasi in Francia nel 19° secolo.
Arte
Il nome i. deriva dall’epiteto, inizialmente usato in senso spregiativo contro i pittori del gruppo, tratto dal titolo diun quadro di C. [...] vari artisti del gruppo presentò maggiore omogeneità. Ciascuno di essi sviluppò poi con originalità il proprio stile dalle premesse comuni. Monet nelle opere intorno al 1890 giunse a ridurre la rappresentazione a un’abbagliata variazione coloristica ...
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Pseudonimo di artista belga (n. Gand 1976) dallo stile personale e riconoscibile, assoluto protagonista internazionale del muralismo contemporaneo; può vantare realizzazioni in tutti i continenti. Rimane [...] esercitarsi nella rappresentazionedi animali in bianco e nero. Il villaggio semi-abbandonato di Doel, nei pressi di Anversa, il caso della lupa sofferente dipinta nel 2014 su un’alta facciata cieca diun palazzo a Roma, oppure dell’airone, che dal ...
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Pittore (Anversa 1582 o 1583 - Haarlem 1666). Pur partecipe delle innovazioni caravaggesche importate dalla scuola di Utrecht, la sua pittura se ne distanzia per l'originalità nell'uso del colore e per [...] Museum for Kunst; ecc.); amò, però, anche rappresentare tipi popolari e caratteristici (Buffone che suona il flauto di Haarlem, 1633-35, Berlino, Gemäldegalerie). Diede un nuovo impulso al ritratto digruppo, sia privato (Ritratto di famiglia in un ...
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Pittore, scenografo, scrittore d'arte italiano (Modena 1894 - Roma 1956). Fu uno dei più noti rappresentanti del futurismo, cui aderì dal 1912, contribuendovi con «manifesti» e scritti polemici, caratterizzando [...] Novembergruppe (1922). Stabilitosi a Parigi per un lungo periodo (1925-37), ebbe modo di conoscere P. Mondrian, G. Vantongerloo, M. Seuphor, fece parte dei gruppi Cercle et carré e Abstraction-Création, fondò il Gruppo 40, cui aderirono fra gli altri ...
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Pittore (Sassari 1885 - Milano 1961). Dopo l'adesione al futurismo, fu nel primo dopoguerra tra i più convinti sostenitori dell'esigenza diun ritorno all'ordine, che espresse attraverso uno stile definito [...] , Nationalgalerie). Convinto sostenitore dell'esigenza diun ritorno all'ordine, nel 1922 fu tra i promotori del gruppo del Novecento all'interno del quale, dal 1925, assunse un ruolo di primo piano. Teorico diun'ideale unità delle arti in funzione ...
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Pittore italiano (Scicli 1935 - Modica 2018). Entrato in contatto con gli esponenti del neorealismo, in partic. con R. Guttuso al quale fu legato da profonda amicizia, ne ha condiviso anche il profondo [...] impegno ideologico, aderendo nel 1961 al gruppo Il Pro e il Contro. Fedele a un linguaggio personale, diun realismo nitido, talvolta d'intenso lirismo, ha trovato nei paesaggi e nelle marine, nelle scene di interno e nei ritratti i temi più ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] avanti soprattutto dal gruppodi Novecento. Un'altra forma di realismo che emerge tra la fine degli anni Trenta e per tutto il periodo della seconda guerra mondiale nei diversi paesi dell'Occidente è quello diun sottogenere di m. costruito sulla ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] utopico diun tempo di pura ''presenza'', di uno spazio ''oltre'' la rappresentazione. E tutto questo in un periodo . Episodio centrale della rassegna è la Via Nuovissima, dove a ungruppo composito di professionisti (tra gli altri, O.M. Ungers, F.O ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] fu vittima di guerra nel 1956, a Suez.
Certamente il più noto e illustre componente del gruppo fondatore della rappresentatoun punto di maturazione delle coscienze del mondo occidentale contro tutti gli orrori e dolori della guerra.
L'opera di ...
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GEOTECNICA
Pietro Colombo
(App. II, I, p. 1030)
La g. tratta il comportamento delle terre nella loro sede naturale (terreni) e l'utilizzazione delle terre come materiali da costruzione. Pertanto si [...] un mezzo elastico o elasto-plastico sono stati affrontati e risolti abbastanza soddisfacentemente gravi problemi di progettazione e costruzione, ma indubbiamente in questi casi si rappresentava del gruppodi studiosi di Cambridge e l'inizio di una ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...