MOSCOFORO e CRIOFORO (Μοσχοϕόρος; Κριοϕόρος)
S. de Marinis
Il motivo dell'uomo che porta un animale sulle spalle, un vitello (μόσχος) o un capretto (κριός) compare nell'arte greca fino dal VII sec. a. [...] figura non muta col variare della tipologia. E non si può pensare ad un errore da parte di Pausania, che aveva potuto vedere il gruppo ancora al suo posto ad Olimpia.
Rappresentazionidi m. e c. continuano nell'arte ellenistica e poi nell'arte romana ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] delineazione diun nuovo atteggiamento intellettuale della dinamica anonima digruppo e di quell'invenzione fu Caffeconcerto, "canzonettistico libro color di paillettes", le cui pagine, ciascuna di diverso colore, visualizzano la rappresentazionedi ...
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ATESTINA, Civiltà
G. Fogolari
Con questa espressione si intende la civiltà che ebbe il suo massimo centro ad Este (l'antico nome è Ateste, forse dall'Adige che, fino al 589 d. C., solcava il luogo) [...] invece la rappresentazionedi figure umane, che, da tentativi assai primitivi e grotteschi, assume via via forme non prive di gusto e di freschezza esprimenti, nello stile e nella tipologia, un carattere locale; sembra di poter riscontrare tali ...
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DIONISO (Διόνυσος, Διώνυσος, Διόνουσος)
E. Homann-Wedeking
Divinità greca. Benché D. non faccia parte del cerchio di divinità olimpiche, descritte dai poemi omerici, il suo nome e la sua potenza sono [...] (Assurbanipal). Ancora in età imperiale non mancano le rappresentazionidiun D. giovanile; riecheggiano probabilmente rappresentazioni del IV sec. a. C. tre gruppidi D. sostenuto da un satiro in una statua colossale, proveniente dal Palatino ...
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GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] soggiornò fuori Firenze, in un luogo non documentato. Nel di marmo, la figura del secondo angelo si libra grazie a una più incisiva rappresentazionedi Giovanni Tedesco autore anche della decorazione e del blocco centrale dell'architrave; il gruppodi ...
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CIMITILE
L. Pani Ermini
Centro della Campania in prov. di Napoli, a meno di km. 1 da Nola, la cui origine e il cui nome sono legati alla presenza nel suburbio dell'antica città romana di una vasta area [...] edifici o recingerne i presbiteri: l'interesse di questo gruppo omogeneo, più che nel motivo decorativo a ; D. Korol, Il primo ritrovamento diun oggetto sicuramente giudaico a Cimitile: una lucerna con la rappresentazione della menoràh, ivi, pp. 94- ...
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PANDORA (Πανδώρα)
E. Simon
La prima donna mortale, l'"Eva" della mitologia greca, consorte del titano Epimeteo (Hesiod., Theog., 513; Op., 84 ss.) e madre di Pyrrha (Hyg., Fab., 142; Apollod., 1, 46); [...] Rappresentazioni plastiche e rilievi: è stata semplicemente supposta dal Langlotz la statuetta bronzea di una P. sorgente, che avrebbe fatto parte diun D. Beazley, Red-fig., 696, 22, gruppodi Polygnotos. Cratere di Spina: F. Brommer, op. cit. in ...
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PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] 13, 7, era ebreo e apparteneva al rigoroso gruppo dei farisei (Fil. 3, 5), il cui di una scena analoga della decorazione di S. Paolo f.l.m., il ciclo più ampio relativo alla vita di P. resta sicuramente quello rappresentato sulla valva eburnea diun ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] , In Isaiam expositio (Latin 495) presenta un frontespizio a racemi con lo stemma di Ferrante I d'Aragona, re dal 1458 al 1494. Il testo, disposto su due colonne, si apre con una rappresentazionedi S. Tommaso nella sua biblioteca. La decorazione ...
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LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origine ebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] modo in cui la rappresentazione dell'interno è fissata con pennellate sfatte, inserendo gli oggetti in un'atmosfera rarefatta e vibrante, palazzo Corsini, in contrapposizione alla Promotrice, da ungruppodi "secessionisti" cui il L. prese parte.
Nel ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...