Taviani, Paolo e Vittorio
Registi e sceneggiatori cinematografici, nati a San Miniato (Pisa) rispettivamente l'8 novembre 1931 e il 20 settembre 1929. Autori diun cinema fertile di implicazioni poetiche [...] a soggetto con Un uomo da bruciare (1962), in cui affidarono a modi dirappresentazione insolitamente rigorosi e Resistenza antifascista, il film evoca l'errare diungruppodi uomini e donne che in un giorno del 1944 abbandonano le case per ...
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Almodóvar, Pedro
Simone Emiliani
Regista e sceneggiatore cinematografico spagnolo, nato a Calzada de Calatrava (La Mancha) il 24 settembre 1951. È stato inizialmente autore diun cinema eccentrico, [...] con la rappresentazione teatrale (una delle protagoniste recita in teatro Un tram che si chiama desiderio di T. Williams) e cinematografica (con una citazione iniziale da All about Eve di J.L. Mankiewicz), questo film è il segno diun cinema che ...
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DALI, Salvador
Bruno Di Marino
Dalí, Salvador (propr. Salvador Felipe Jacinto)
Pittore, scultore, scenografo e autore cinematografico spagnolo, nato a Figueras (Spagna) l'11 maggio 1904 e morto ivi [...] paranoico-critico, che consiste nel creare un'immagine doppia, ovvero la rappresentazionediun oggetto che, senza essere modificato, ne contiene un altro. D. infatti risulta protagonista diun viaggio visionario tra paesaggi astratti (generati ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] un’unica entità politica autonoma dotata diun’Assemblea nella quale erano rappresentate pariteticamente. Dopo la scelta di 1926-2000), T. Godwin (n. 1933). A un astrattismo geometrico tendeva il gruppo dei Plasticiens (1955) con R. de Repentigny ( ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] si componeva di una moltitudine di minuscoli regni, ciascuno sotto l’autorità diun dio locale, rappresentato da un principe che ne di tutto ungruppodi opere dette Insegnamenti: raccolte di massime e di consigli. Gli autori di due di queste ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] Negli anni 1960, attorno alla Revista méxicana de literatura, sorge ungruppodi giovani scrittori che ha tra i suoi massimi esponenti J. di quella neocoloniale ispanica e neozapoteca, altri rappresentatividiun indirizzo tecnologico di derivazione ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] e segg.) avere instaurato un nuovo modo di poesia, un "dolce stil novo", onde l'espressione è rimasta a indicare tutto il gruppo (v. stil novo). turba mai il poeta, che pure sa e rappresenta la fragilità del cuore, il pericoloso pencolare della ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] di una legge che apriva quasi tutti i settori dell’economia anche alle imprese a capitale totalmente straniero. Un momento cruciale rappresentò in particolare alla poesia, come nel caso del gruppo gravitante attorno alla rivista El caimán barbudo, ...
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Complesso di organi collegati in modo che determinate forze applicate, dette forze motrici, compiano lavoro in vista diun determinato scopo, vincendo certe forze resistenti; il termine è quasi sempre [...] alla rappresentazionedi apoteosi, in cui un Olimpo appariva e scompariva, discendendo dal cielo o ascendendo dal sotterraneo, innalzato da m. munite di braccia mediante le quali i personaggi a esse assicurati venivano riuniti in gruppo o allontanati ...
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Stato dell’Africa centrale; dal 1971 al 1997 denominato ufficialmente Zaire. Confina a N con la Repubblica Centrafricana e il Sud Sudan, a NE con l’Uganda, a E con il Ruanda, il Burundi e la Tanzania, [...] (1946) del belga P. Romain-Desfosses. L’incontro tra creatività locale e modernismo occidentale ha unito ungruppodi pittori, nella rappresentazione dettagliata di flora e fauna, tra cui sono P.P. Molongoy e K. Mwenze. Negli anni 1970 è stato ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...