PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] seconda guerra mondiale, facendosi direttore e impresario di una compagnia di «maggi» (forme dirappresentazione a carattere popolare tipiche del territorio Apuano e lucchese), a testimonianza diun forte interesse per la letteratura drammatica e la ...
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AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] spagnoleggiante o italo-spagnolo, di cui erano stati i più grandi rappresentanti G. Pasca, R. Tarso, G. di Vito, C. Celano far cenno d'un ultimo gruppodi opere, I Capitoli,pubblicati postumi (Napoli 1721),anch'essi sulla linea di una tradizione dotta ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] complesso, era una perfetta rappresentazionedi questa divisione: al suo di Acri, avversari del suo gruppo, già avevano ostacolato la nomina di Padula a parroco, un posto di primo piano nel sistema di potere locale. Nel settembre 1848 fu vittima diun ...
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CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] un appassionato interesse per le arti figurative. Per meglio comprendere la formazione del C., bisogna tener conto che egli fece parte del gruppodi Penelope, edita nel 1922 e rappresentata l'anno dopo dalla compagnia Niccodemi al teatro Argentina di ...
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CODEMO, Luigia
Anita Zagaria
Nacque a Treviso il 5 sett. 1828 da Michelangelo e Cornelia Sale ved. Mocenigo. Si dimostrò subito una bambina di spiccata intelligenza e di ferrea memoria; l'ambiente familiare [...] , spesso felicemente realizzato, di fondere romanticismo e realismo per la rappresentazione del mondo risorgimentale. Sempre
La C. appartiene a ungruppodi narratori veneti esponenti di una cultura di transizione articolatasi nell'ambito dell ...
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Benjamin, Walter
Daniele Dottorini
Filosofo, saggista e critico letterario tedesco, di famiglia ebrea, nato a Berlino il 15 luglio 1892 e morto a Port Bou (Catalogna) il 26 settembre 1940. Nell'ambito [...] suo gruppo giunse nel paesino di Port Bou, la Spagna aveva chiuso le frontiere e, alla minaccia della polizia spagnola di consegnarlo rappresentazione del reale, ma una costruzione artificiale, un artefatto la cui finzione permette però di guardare ...
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Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, diun'introduzione [...] e soppressioni di singole frasi, fino alla redazione definitiva, attestata da ungruppo numeroso di codici, fra come gioco di equivoci e di lascivie.
Altrove la materia maliziosa del racconto sottolinea la spietata rappresentazionediun ambiente ...
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Poeta e critico d'arte francese, nato a Tours il 24 giugno 1923. Compiuti studi di matematica e filosofia, frequenta fino al 1947 a Parigi il gruppo dei Surrealisti. Nel 1953 pubblica la sua prima opera, [...] (Les tombeaux de Ravenne, 1953; Un rêve fait à Mantoue, 1967), sulle forme del barocco (Rome 1630: l'horizon du premier baroque, 1970) e su alcuni problemi della rappresentazione nelle arti figurative. Traduttore di Shakespeare, B. è anche autore ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] da A. Parker nel 1991, che seguiva le avventure diungruppo rock, e poi The snapper (1993) e The Un autore 'di culto' come lo scozzese I. Welsh è stato scoperto attraverso l'effetto scandalo di Trainspotting di D. Boyle (1996), cruda rappresentazione ...
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Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] e Intercity (2003); con lui il gruppo storico di Santarcagelo di Romagna (T. Guerra, N. rappresentazionediun variegato microcosmo provinciale nell'Italia del 1957, e poi L'intagliatore di noccioli di pesca (2004), protagonista un intellettuale di ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...