Clientela
Shmuel Noah Eisenstadt
Luis Roniger
Introduzione
L'espressione 'relazioni patrono-cliente', coniata in origine nell'antica Roma repubblicana, è stata usata in misura crescente nell'antropologia, [...] in quanto elementi digruppi d'azione caratterizzati dalla cooperazione o di quasi-gruppi.
Da un punto di vista macrosociale questi accesso a mercati e a posizioni di potere; oppure hanno rappresentatoun accordo instabile e limitato, stipulato tra ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] rappresentativodi questa seconda versione è il lavoro del gruppo del Collège de Sociologie (v. Hollier, 1979), di una festa tradizionale, domani potrebbero essere protagonisti diun avvenimento festivo di tutt'altro tipo; 3) la festa dell ...
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Contatto culturale
Fredrik Barth
Definizione
Si parla di 'contatto culturale' quando individui appartenenti a due (o più) gruppi con differenti culture si incontrano e interagiscono, innescando processi [...] non era rappresentato da un modello dei meccanismi in atto in una situazione di contatto culturale, bensì da una serie di fasi definite logicamente, attraverso cui si postulava avvenisse l'adozione diun tratto culturale. Di conseguenza anche ...
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Diversità
Stefano Allovio e Marco Bussagli
Malgrado l’appartenenza di tutti gli uomini alla stessa specie, tra i vari gruppi umani si riscontrano evidenti differenze riguardo ai tratti somatici, al [...] creata mediante la modificazione particolare del proprio corpo al fine di trasformarlo in ‘emblema’ che rappresenti l’appartenenza a un determinato gruppo. La creazione diun’identità implica due operazioni diametralmente opposte: la prima consiste ...
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Festeggiare
Vinicio Ongini
La nascita del nuovo anno
In tutte le epoche ogni popolo ha avuto e ha le sue feste. Gli uomini hanno trovato nella natura, nel ritmo delle stagioni, nella raccolta dei frutti [...] in molti paesi cattolici. La sua origine risale alle rappresentazioni sacre che nel Medio Evo si tenevano nelle chiese per e dolorosi; ma capita di perdere di vista quale sia il loro vero significato. Se ne accorge presto ungruppodi amici che si è ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] attraversano, ma più generalmente per il gruppo familiare e locale. La nascita e la morte, che nell'ideologia indiana rappresentano le due fonti principali di impurità familiare, sono spesso oggetto diun'intensa attività rituale. La chiusura della ...
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Genere
Alice Bellagamba
Genere (dal latino genus, affine a gignere, "generare") designa in senso lato ciò che è comune a più specie. Già in uso con accezioni specifiche nei vari ambiti disciplinari [...] individua tra linguaggio e subordinazione femminile. Le sue considerazioni sull'emergere digruppi muti rappresentano, ancora oggi, un valido strumento di riflessione.
4. Il problema della disuguaglianza
Il dibattito antropologico sviluppatosi negli ...
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Anomia
Philippe Besnard
Introduzione
Negli anni sessanta l'anomia acquisisce lo status di concetto sociologico per eccellenza, divenendo il segno dell'autonomia e della specificità della disciplina [...] completa di quella della regolazione. Ungruppo sociale di misurazione della delinquenza, più adatto per le piccole mancanze che per i delitti gravi, la somma dei risultati alimentò una nuova rappresentazione erudita della delinquenza e contribuì a un ...
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Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] 'inserimento diun qualche evento all'interno di uno schema mentale preciso. Il confronto che genera invidia avverrà a partire da una valutazione soggettiva della realtà, non a partire dalla realtà vera e propria: come ogni rappresentazione sociale ...
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Schema corporeo
Carlo Loeb
Per schema corporeo si intende l'immagine spaziale che ogni uomo ha del proprio corpo. Il concetto fa riferimento a una funzione complessa di sintesi che permette di riconoscere [...] di esso, e alcuni ricercatori lo considerano un disturbo dello schema corporeo. L'autoscopia può rappresentare la prima manifestazione di che una cicatrice di quel tipo, nel suo gruppo etnico, poteva significare la punizione per un adulterio.
b) ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...