COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] il proletariato a stare in guardia dalle liste comuniste e dal gruppo dei "goliardi gaudenti" dell'Ordine nuovo. Il suo ex allievo diun lavoro "egualmente lontano dalla compilazione erudita e dalla "vita" romanzata", di una "rappresentazione ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] velleità letterarie: compose un dramma a sfondo patriottico di cui la censura non autorizzò la rappresentazione. Tornato a Lecce nel presidenza diun comitato (composto da esponenti di tutte le parti politiche) che organizzò ungruppodi volontari, ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] complesso, era una perfetta rappresentazionedi questa divisione: al suo di Acri, avversari del suo gruppo, già avevano ostacolato la nomina di Padula a parroco, un posto di primo piano nel sistema di potere locale. Nel settembre 1848 fu vittima diun ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] mirava a rafforzare i Consigli, prendendo di punta il gruppo oligarchico annidatosi nella parte guelfa e 'esposizione cronistica sono rotte da quadretti gustosi, quali la rappresentazionediun parlamento (rubr. 264). La sua descrizione della peste ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] e con chi dai Tiepolo si sentiva rappresentato era solo rinviato. In effetti l'elezione del G. costituì solamente il primo tempo diun confronto aspro e drammatico tra le due diverse anime di Venezia, un confronto che gli "elettori" in senso lato ...
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CIANCIULLI, Ferdinando
Michele Fatica
Nato a Montella (Avellino) il 16 maggio 1881 da Vincenzo, armaiolo, e da Giulia Marciano, di agiata famiglia di proprietari terrieri, fu avviato agli studi secondari [...] vita (Avellino 1915), di cui in precedenza il prefetto di Avellino aveva proibito la rappresentazione.
Con un linguaggio acceso ed enfatico, entro la cornice dei fatti di Milano del 1898, amm bienta il dramma diungruppodi personaggi borghesi che ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] del Farinaccio Criminalista […] si crede di Michelang(el)o da Caravaggio". In questo nucleo così rilevante, di speciale significato risulta l'ampia presenza di ritratti, quasi tutti dispersi, in rappresentanzadiun genere su cui ancora oggi gli ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] nel 1469 dall'imperatore Federico III, insieme con un folto gruppodi cittadini mantovani; Sigismondo, nato nel 1469, suoi contatti con i rappresentanti sforzeschi. Si può parlare quindi diun vero e proprio periodo di apprendistato: a conclusione ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] a risolversi nella trasmissione edificante diun'immagine del processo di unificazione italiana tutta sacrifici e congiure convergenti in un'unica direzione. A questa rappresentazione lineare e priva affatto di conflitti, che sarebbe divenuta del ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] commedia, malgrado l'attrice si opponesse alla rappresentazione minacciando di rivolgersi alla censura in difesa dell'onore , dove giunse (5 genn. 1785) dopo un tragitto non facile. Il gruppo vi si trattenne il tempo strettamente necessario per ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...