BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] dei modi, delle abitudini, dei "lumi" (termine significativamente settecentesco) e del linguaggio dei suoi popolani proprio perché quella schiettezza estrema stava a rappresentare oltre cinquemila fogli, in quarantatré gruppi di manoscritti e più di ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] dei Finzi Contini di Giorgio Bassani (1962). Accanto agli italiani grande diffusione ebbe la narrativa straniera: basti ricordare, oltre al caso editoriale rappresentato grandi gruppi editoriali nazionali e multinazionali, all'interno dei quali alla ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] (tra gli altri Dopo un duello, rappresentato a Milano nel 1877, La bella postunitaria, per un insieme di gruppi sociali che si suole identificare con
Arabella è la nipote di Demetrio Pianelli, una dei figli del fratellastro Cesarino e di Beatrice; la ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] dei Visigoti, "undramma a forti tinte ed a scene grandiose, che, per far piacere al Rossi, scrissi in prosa" (ibid., p. 139), rappresentata febbr. 1865) della Civiltà italiana. L'adesione al gruppo bakuniniano ebbe una durata di pochi mesi e tuttavia, ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] programmato distacco tra l'autore e il mondo rappresentato, come appare dal seguente specimen narrativo: aperta polemica, ma invertì la direzione dei suoi strali. Segregato per un anno tanto pacificante per il gruppo familiare insidiato. Colpevole, ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] fabbrica. Qui si trovò a contatto con il fitto gruppo di intellettuali che collaboravano con Adriano Olivetti, tra cui » ha rappresentato davvero una 'chiusura', come un risolutivo disporsi ad abitare la fine, seguendo uno dei più intensi ...
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Fantascienza
Darko Suvin
Introduzione
La diffusione della fantascienza è nettamente cresciuta in alcune delle principali nazioni industriali negli ultimi 100-125 anni, anche se con alti e bassi locali [...] forse ancora più indicativo il fatto che la maggioranza dei lettori adulti di fantascienza abbia un livello di istruzione scoprire un ambiente, un gruppo di esseri, una situazione, una intelligenza o una diversa rappresentazione del 'bene supremo' ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] R. Bacchelli propose di suddividerla in due gruppi: il primo comprendente, oltre al romanzo post. .
Presente già in Un vedovo - uno dei quattro "schizzi" compresi in Foglie al vento immobilizzare la realtà in una rappresentazione univoca (e in questa ...
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Fofi, Goffredo
Bruno Roberti
Saggista, critico cinematografico, teatrale e letterario, nato a Gubbio il 15 aprile 1937. Il suo interesse per il cinema si è accompagnato a una visione politica, anche [...] e nel fiancheggiamento critico di gruppi artistici, personalità, novità estetico- sua vena di polemico osservatore dei mutamenti sociali e di la 'ricaduta' degli anni di piombo sulla rappresentazione cinematografica in Dieci anni difficili (1985), o ...
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Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F.T. Marinetti. Il f., attraverso tutta una serie di ‘manifesti’ e di clamorose polemiche, propugnò un’arte e un costume che avrebbero dovuto [...] dei concetti di dinamismo, simultaneità, compenetrazione dei piani, in un ampio ventaglio di sfumature, dalla sintesi soggettiva di Boccioni, all’analisi oggettiva della rappresentazione mostra organizzata a Milano dal gruppo Nuove Tendenze, Sant’Elia ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...