FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] aspri della polemica religiosa cinquecentesca.
Il F. rimase non più diun anno a S. Benedetto: è difficile dire quanta influenza abbia esercitato sul monaco ventiduenne l'incontro con questo gruppodi dotti confratelli. È certo però che la "teologia ...
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RICCI, Marco
Annalisa Scarpa
– Pittore, scenografo, incisore e disegnatore di finissima qualità, Marco Ricci nacque a Belluno, in località Campitello, il 5 giugno 1676 da Girolamo e da Girolama Trevissoi. [...] veneziana alla luce diun ricorso veronesiano prodromo di esaltanti soluzioni. Marco, fin dalla sua prima maturità, fu accanto a lui, divenendo abilissimo nel comporre magistrali fondali architettonici e teatrali alle rappresentazioni dello zio ...
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CAVALIERI, Emilio de’
Warren Kirkendale
Nacque a Roma tra il 1545 e il 1553, figlio di Tommaso e di Lavinia della Valle; apparteneva alla famiglia Orsini Cavalieri fondata da Mario, figlio di Gabriele [...] la prima rappresentazionedi una parte del Pastor Fido, un lavoro che il granduca Ferdinando avrebbe desiderato rappresentare fin comune, egli non fu un membro della cosiddetta “Camerata fiorentina dei Bardi”, ungruppo la cui importanza fu ...
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BESCHI, Luigi
Eugenio La Rocca
Nacque a Rivoltella, frazione di Desenzano del Garda (Brescia), il 27 dicembre del 1930, da Ermete e Virginia Papa. Ebbe un fratello e due sorelle.
Al suo paese di nascita [...] fino a concludere il loro percorso a Oriente, dove ungruppodi eroi e le principali divinità olimpiche, non visti, era stata avanzata la possibilità che nel fregio fossero rappresentate simbolicamente le feste delle Grandi Panatenee, che si ...
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GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] alle rappresentazioni del Falstaff di Giuseppe Verdi e di Isabeau di Pietro Mascagni a Bergamo. L’ascolto dell’opera mascagnana non solo preluse all’intensa frequentazione della musica del livornese, ma fu un’epifania, «una specie di trauma ...
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GUIDETTI SERRA, Bianca
Maria Malatesta
Nacque a Torino il 19 agosto 1919, primogenita di Carlo, avvocato e di Clotilde Toretta.
La famiglia e gli anni della formazione
Le origini della famiglia erano [...] accanto alle parti lese. Il processo all’IPCA, iniziato nel 1977, rappresentòun evento epocale perché si concluse con la condanna di quattro dirigenti e diun medico di fabbrica, ai quali fu riconosciuta per la prima volta la responsabilità ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] di valorizzare giovani artisti di talento e di far conoscere al pubblico un nutrito gruppodirappresentazione in Italia diun lavoro di F. Garcìa Lorca, Nozze di sangue. Nel 1940 riprese La nuova colonia di L. Pirandello e rappresentò Winterset di ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] manomissioni, e non può quindi considerarsi come genuino rappresentante del pensiero dell'Aldrovandi.
I volumi che hanno notturni. Pipistrelli e struzzi sono riuniti in ungruppo degli uccelli di transizione, mentre il Wotton aveva riconosciuto (come ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] dopo eseguì Teatro continuo per la Triennale di Milano (Parco Sempione), un complesso di scene mobili e quinte rotanti che offrivano a regista e scenografo innumerevoli varianti in base alle esigenze dirappresentazione (l’opera fu demolita nel 1989 ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] , cominciano, a configurarsi nella loro funzione più autentica di fantasma espressivo diun procedimento profondo, essenzialmente analogico e non descrittivo, il cui fine ultimo non è la rappresentazione del reale ma la sua introiezione nel dominio ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...