BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] dopo eseguì Teatro continuo per la Triennale di Milano (Parco Sempione), un complesso di scene mobili e quinte rotanti che offrivano a regista e scenografo innumerevoli varianti in base alle esigenze dirappresentazione (l’opera fu demolita nel 1989 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] , o artifici dirappresentazione, proprii a un determinato stadio di cultura» (Scritti, cit., p. 635). La stessa ‘legge di causalità’ non sarebbe altro, in accordo con il modello proposto da David Hume, che il risultato del fissarsi diun’abitudine ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] , cominciano, a configurarsi nella loro funzione più autentica di fantasma espressivo diun procedimento profondo, essenzialmente analogico e non descrittivo, il cui fine ultimo non è la rappresentazione del reale ma la sua introiezione nel dominio ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] con l'Allegoria della Musica, fu nella rappresentazionedi Apollo che dirige un'orchestra di fanciulle che il G. si riconfermò tutt'oggi rintracciata, di quelli ricordati da Moschini (1808), un altro gruppo non indifferente di decorazioni ad affresco ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] altri amici intellettuali, perlopiù provenienti dall’esperienza del Gruppo ’63, fondò una casa editrice, La in questo romanzo, infatti, dedicato alla crisi diun matrimonio che metonimicamente rappresenta la crisi della società borghese, oltre a ...
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Andrea Pisano (o da Pontedera o di Ugolino)
G. Kreytenberg
Orafo e scultore, capomastro dell'Opera del duomo a Firenze e Orvieto, nacque a Pontedera intorno al 1295 - il padre, ser Ugolino, era notaio [...] di Giotto possono dare un'idea di questi modelli. L'elemento dinamico nelle composizioni, specialmente in quelle dei trovatori dell'arte, e la monumentalità nella rappresentazione e il gruppodi statue di S. Maria della Spina al figlio di A., Nino ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] su iniziativa studentesca, che raccoglieva, tra gli altri, quel gruppodi giovani intellettuali torinesi, G. Giacosa, R. Sacchetti, G. che Contini ha potuto identificare nel F. un "rappresentante importante di quella eterna "funzione Gadda" che va da ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] di S. Maria del Fiore nel mosaico rappresentante la Resurrezione di Tabita.
Nel 1463 (Di Marzo, 1883, pp. 19-21, doc. XVI) Pietro Speciale, signore di Alcamo e Calatafimi e maestro razionale del Regno di Sicilia, affidò al G. la costruzione diun ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] nominato ‘maestro di umanità e retorica’ al Collegio di Pinerolo, ma nel 1754, a causa della rappresentazione a scuola di una sua commedia Addison, immaginò che ungruppodi persone colte si riunisse a Roma nel palazzo diun certo marchese Ottavio, ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] suggerire. Lo sbocco verso la trascendenza non poteva sorgere senza equivoci dallo svilupparsi diun processo logico realisticamente rappresentato. In mancanza di elementi formali che definiscano'il valore dell'uomo e delle sue azioni in zone ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...