DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] , fu rappresentato a Vienna e al teatro Ducale di Milano. L'anno seguente, con le musiche diun altro celebre VII). In questo periodo il D. fu avversario accanito diungruppodi progressisti pisani che facevano capo ai Polentofagi, i cui esponenti ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] . I documenti indicano che il C. fu capo di una prospera bottega con un numero fluttuante di lavoranti: a volte egli stesso eseguiva le commissioni, a volte si serviva diungruppodi garzoni e di colleghi, tra i quali Cristoforo Mainardi, Sebastiano ...
Leggi Tutto
CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...]
Il direttore dei Laboratori nazionali di Frascati dell’Istituto nazionale di fisica nucleare (INFN), Giorgio Salvini, ritenne necessaria la presenza diungruppodi fisica teorica a sostegno delle attività di ricerca sperimentale. Cabibbo fu il ...
Leggi Tutto
CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] rappresentazione.
Nel 1900 il C. si recò a Parigi in occasione della Esposizione universale. Soggiorno diun anno, con un venne dall'amministrazione Nathan del comune di Roma. L'insegnamento, opera diungruppodi maestri, quasi volontario, i ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] parte conversi olivetani e giovani laici. Nel primo gruppo figurano fra' Matteo Nano e Antonio da Venezia ; una magnifica rappresentazionediun gufo fra nature morte; la collina veronese di S. Pietro. Vasari dichiarò la sagrestia di questa chiesa " ...
Leggi Tutto
MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] a Venezia, eseguiti a partire dal 1496 da ungruppodi artisti coordinati da Gentile Bellini - il M di S. Marco (Venturi, 1915; Van Marle), il dipinto costituisce un'importante testimonianza del crescente interesse del M. per la rappresentazionediun ...
Leggi Tutto
Altman, Robert
Simone Emiliani
Monica Trecca
Regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Kansas City il 20 febbraio 1925. Raffinato sperimentatore di originali soluzioni narrative e tecniche, [...] classici e imponendosi come autore della rappresentazionediun'America 'amara', riattraversata nei luoghi e un originale uso degli spazi. Nel 1987 per Beyond therapy (Terapia digruppo), claustrofobico film sulla psicoanalisi basato su un copione di ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] che può affiancarsi alla rappresentazionediun altro miracolo: quello del Santo che resuscita un muratore caduto, oggi pure Ungruppodi opere sono attribuibili all'ultimo periodo, verso la metà del secolo, quando il D. giunge ad alti risultati di ...
Leggi Tutto
Bergman, Ingmar (propr. Ernst Ingmar)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e teatrale svedese, nato a Uppsala il 14 luglio 1918. Autore fortemente radicato nella cultura teatrale e letteraria del [...] cinematografica e alle interpretazioni diungruppodi fedeli attori, di cui hanno fatto parte, di tre donne in attesa di partorire, e in Ansiktet, storia delle imprese diun seguace del guaritore Mesmer.
Gli anni Sessanta rappresentaronoun ...
Leggi Tutto
LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] disegno della struttura marmorea (Benocci, 1984). Il gruppo scultoreo della fontana è collocato al centro diun'ampia vasca in travertino e si compone di una struttura centrale in marmo e diungruppodi quattro efebi in bronzo. Lo schema richiama le ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...