CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] gruppo del giornalismo "idealista" milanese. Nella definizione cameroniana di bohème confluivano inizialmente sia l'idea diun'arte oggettiva, sia diun come temperamento della rappresentazione del vero. Conseguenza inevitabile di tali premesse la ...
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FRANCESCO d'Angelo, detto Il Cecca o La Cecca
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze il 21 dic. 1446 da Angiolo di Giovanni, cuoiaio, proveniente da Tonda (nei pressi di San Miniato al Tedesco), e da [...] "la nuova stanza de' Provisionati nella cittadella di Livorno" (Milanesi, p. 207) e la nuova fortezza di Pietrasanta. Nel 1487 gli fu commissionata, insieme con ungruppodi architetti, la fortezza di Sarzana. In queste due ultime imprese, le ...
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MARASCO, Antonio
Giulia Grosso
Nacque a Nicastro, ora frazione di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, l'11 maggio 1896. Nel 1906 si trasferì con la famiglia a Firenze, dove intraprese gli studi [...] nel padiglione del futurismo italiano, partecipò alla Biennale con ungruppodi opere, tra cui Omaggio plastico a Boccioni (Roma, sulla geometrizzazione del dato reale e sulla rappresentazionedi paesaggi fantastici dal sapore metafisico, come ...
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DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] del gruppodi artisti che si è soliti radunare sotto la denominazione di Scuola di Posillipo. La ricerca di una ). Da un'attenta analisi si può però ipotizzare che la rappresentazione della vita dei campi e la celebrazione diun naturalismo agreste ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] in italiano - è costituita da ungruppodi liriche amorose molto manierate, che un'intenzione seria e celebrativa. Al di là delle opinabili corrispondenze tra le situazioni narrative e il sistema etico cristiano - come la presunta rappresentazione ...
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LAZZERINI, Alessandro
Luisa Passeggia
Discendente della famiglia di scultori Lazzarini, nacque a Carrara il 7 nov. 1860 da Giuseppe Ferdinando e da Teonia Ghetti.
Il padre del L., Giuseppe Ferdinando, [...] di una scultura destinata alla rappresentazione delle tematiche civiche attraverso l'interpretazione della grande tradizione italiana. Affinità peraltro attestata anche dalla presenza diun statua di Donna nuda in Apricena nel 1920 e il gruppo ...
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DONATI, Luigi
B. Brunelli-Giorgio Dragoni
Nacque a Fossombrone (prov. di Pesaro e Urbino), in una famiglia della piccola nobiltà, il 5 apr. 1846, da Alessandro e Clorinda Vitali.
Il padre, impegnato [...] ungruppodi memorie sulle leggi di reciprocità per le correnti elettriche nelle reti di conduttori. Il principio di reciprocità ha naturalmente radice nell'opera didi Thevenin ed adottò con entusiasmo il metodo simbolico per la rappresentazione ...
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FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] il F. ebbe un grande successo all'Esposizione annuale di Brera, dove inviò il gruppo in gesso Laocoonte e i suoi figli, presentato anche a Venezia l'anno successivo. La novità dell'opera, che consiste nella rappresentazione esplicita e realistica ...
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LO FORTE, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 20 marzo 1804 da Saverio e da Francesca Paola Caruso. Dopo un apprendistato nella pittura, prima presso G. Burgio e poi con V. Riolo (Riccobono, [...] di S. Filippo Neri, permisero, però, al L. di mantenere una certa autonomia espressiva rispetto alla cifra accademica.
Ungruppodi disegni a carboncino dirappresentazione mitizzata in chiave romantica dell'eroe.
Del 1852 è il S. Nicola che salva un ...
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DE FIORI, Ernesto
Annateresa Fabris
Figlio di Roberto, giornalista - corrispondente da Roma della Freie Presse di Vienna - e di Maria Unger, austriaca, nacque a Roma il 12 dic. 1884. Manifestò un interesse [...] del nazismo, in scene di canottaggio, nature morte, figure isolate o in gruppo, negli Arlecchini. Ad una un'espressione di memoria, una trascrizione d'appunti mentali, una rappresentazionedi particolari stati d'animo., sia nelle scene di ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...