CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] produzione di drammi per musica, assume un ruolo determinante nell'evoluzione del teatro musicale romano che, soprattutto per iniziativa del Barberini, fu favorito dall'apertura dei primi teatri destinati alla rappresentazionedi spettacoli di prosa ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] Roma e la lotta contro il re di Sicilia. Certo l'importanza di questi problemi, vicini e lontani, che ormai da molti anni interessavano la Chiesa e che continueranno per più diun quarto di secolo a rappresentare la trama entro cui si svolgerà tanta ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] diun verismo, rispetto al modello verghiano, che accentua ferinità e violenza sensuale della rappresentazione ed indulge ai forti chiariscuri di per le rivendicazioni nazionali, alcuni gruppi patriottici moderati, alcuni esponenti massonici e ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] le previsioni diun imminente duello per il controllo del papato fra la nazione francese, rappresentata dall'Estouteville, di S. Pietro. Per garantire il disbrigo delle faccende ordinarie, una parte della Curia pontificia, composta da ungruppodi ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] ("ciò che fu torna e tornerà nei secoli"), pure questo gioioso senso diun flusso perenne, in cui l'uomo muore come individuo per vivere come umanità, non rappresentòun approdo definitivo per il suo spirito. Anzi una simile visione, se in ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] Petrarca, in stretto contatto con il gruppo fiorentino, e in particolare alle personalità di P. P. Vergerio e Ognibene non soltanto perché rappresenta in un'accorata invettiva le lotte di guelfi e ghibellini alla stregua diun'infezione sociale, ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] giunta è ungruppodi nove versetti da cantarsi il venerdì santo, scritti a quattordici anni: una serie di ariette composte 16 maggio, data della prima rappresentazione, spostata di qualche giorno per gli impegni diun cantante, il basso Lablache. La ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] : fu accolto da ungruppo ristretto di cardinali, legati ai Medici da rapporti di alleanza o di clientela, tra i posizione continuò ad essere in primo luogo quella diun eminente rappresentante della dinastia medicea. La sua profonda identificazione ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] e spregiudicata diun mondo politico in via di assestamento, ma è un errore insistere sull'"ingenuità di Dino"; per il Del Monte (1950), il C., che era "consapevole del dualismo esistente fra lui e la realtà circostante", rappresenta, da un lato, il ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] interno dello "Studio 38", gruppo fondato da T. Kudliński. Sono gli anni della formazione di Wojtyła: è infatti a le sofferenze passate inflitte dalla Chiesa, rappresentò il momento culminante diun percorso che proseguì nei mesi seguenti: ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...