FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] : fu accolto da ungruppo ristretto di cardinali, legati ai Medici da rapporti di alleanza o di clientela, tra i posizione continuò ad essere in primo luogo quella diun eminente rappresentante della dinastia medicea. La sua profonda identificazione ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] e spregiudicata diun mondo politico in via di assestamento, ma è un errore insistere sull'"ingenuità di Dino"; per il Del Monte (1950), il C., che era "consapevole del dualismo esistente fra lui e la realtà circostante", rappresenta, da un lato, il ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] interno dello "Studio 38", gruppo fondato da T. Kudliński. Sono gli anni della formazione di Wojtyła: è infatti a le sofferenze passate inflitte dalla Chiesa, rappresentò il momento culminante diun percorso che proseguì nei mesi seguenti: ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] Si trattava diun collage di passi diversi, volto ad elogiare la coppia vicereale. Con rescritto del giorno 27, il principe Eugenio autorizzò il F. a comprenderli nel suo poema; il 19 agosto ottenne il permesso per la rappresentazione della Ricciarda ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] così rarefatta e depauperata, da rendere presso che impossibile la valutazione della grandezza diun'opera, che si presenta come esemplare e rappresentativadiun momento insigne della nostra civiltà e della nostra storia, laddove a quella stregua ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] di Nancy. Un guaio, per lui, la scomparsa, del 22 novembre, del rappresentante aragonese, il vescovo di Capaccio Francesco Bertini: da un della quale l'arcivescovo di Rouen, il card. Giorgio d'Amboise, acquista un consistente gruppodi codici. Tra gli ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] dal precedente patrimonio agiografico.
Iconografia. In assenza diun'immagine risalente al medesimo F., la sua prima rappresentazione, eseguita ad affresco da un maestro laziale nella cappella di S. Gregorio nel Sacro Speco a Subiaco, riproduceva ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di agire come suo rappresentante e di sostenere le pretese aragonesi al trono. Un anno dopo Alfonso ventilava il progetto di nominare F. erede al trono di Napoli e di che egli sferrò un colpo clamoroso contro ungruppodi traditori che si annidava ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] la decorazione della cappella di famiglia a un assortito gruppodi pittori: i maestri muranesi rappresentazione in una latitudine di inedito respiro scenografico e di superiore rigore prospettico. Le Storie di s. Cristoforo rappresentano così un ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] l'aiuto del Bramantino suo scolaro, dipinse un affresco con la rappresentazionedi Argo (?) entro una complessa intelaiatura architettonica, sulla di questo gruppodi opere. Del resto il Vasari solo nel caso del palazzo di Adriano Castellesi di ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...