CARDELLI, Lorenzo
Paolo Venturoli
Figlio del "romano" Domenico, nacque intorno al 1733, essendo registrato di 61 anni al momento della morte. La prima notizia che lo riguarda è del 1766 quando è pagato [...] la rappresentazione delle quattro stagioni, scolpite da M. Laboureur, in origine posti nella sala di Apollo e Dafne e oggi nella galleria a pianterreno. Nello stesso anno eseguì il lato con l'aquila della base dell'Apollo e Dafne di Bernini, gruppo ...
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CAPELLI, Enrico
Sisto Sallusti
Nato a Bologna il 29 dicembre del 1828 da Giovanni e da Chiara Molina e laureatosi in legge, intraprese la carriera teatrale, fregiandosi del titolo negli elenchi del [...] l'Oreste di V. Alfieri al teatro Garibaldi di Padova, destinando il ricavato di due rappresentazioni agli alluvionati di Roma. arrestato con ungruppodi irredentisti e trattenuto in prigione per 10 giorni (lo stesso C. dichiarò di non saperne dare ...
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ANGELUCCIO
Nolfo di Carpegna
L'unica notizia su di lui ci è stata tramandata da L. Pascoli nella vita del pittore Claudio Lorenese: "Ebbe poca sorte negli scolari, e di grido solamente Angeluccio, che [...] ha raccolto ungruppo omogeneo di opere un pittore di alta qualità, l'A. ha tuttavia, un suo stile personalissimo che lo fa distinguere subito nella massa dei paesisti operosi a Roma nel Seicento, per l'esuberante rappresentazionedi folte masse di ...
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GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] Qui entrò in contatto con il gruppodi pittori e scultori che si riunivano un anno denso di avvenimenti: per l'Esposizione universale di New York, all'interno del padiglione italiano, progettato da M. Busiri Vici, allestì il salone dirappresentanza ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] scene digruppo; prevalgono atteggiamenti rasserenati, un poco leziosi, tipici della società galante dell'epoca. A buon diritto lo scopritore dell'opera ne esaltò "la finezza del racconto […] figurativo, la smaliziata capacità dirappresentare con ...
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GATTO, Saverio
Andreina Ciufo
Nacque a Reggio Calabria il 15 ag. 1877 da Nicola e dalla messinese Concetta Caruso.
Lo scarso rendimento scolastico del ragazzo indusse il padre, un piccolo armatore locale, [...] rappresentazione del Faust al teatro di Reggio Calabria. Colpito dall'attore che interpretava Mefistofele, il G. fu spinto a riprodurne le sembianze in un per esempio, intervenne sul gruppo della Pietà di G. Mazzoni nella chiesa di S. Anna dei ...
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PALAZZI, Bernardino
Francesco Franco
– Nacque a Nuoro il 22 dicembre 1907, da Francesco e da Pasqualina Siotto.
All'età di otto anni iniziò a dipingere ad acquerello, incoraggiato dalla madre. Nel 1917 [...] studio; entrò nel gruppodi Bagutta, stabilendo con gli altri pittori rapporti di amicizia che durarono tutta un effetto di pittura 'abrasa', che, arricchita di sfumature tonali e chiaro-scuri, diviene realistica esclusivamente nella rappresentazione ...
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GUACCERO, Domenico
Gianluigi Mattietti
Nacque a Palo del Colle, presso Bari, l'11 apr. 1927 da Paolo e Anna Tricarico. A Bari compì i primi studi musicali e umanistici, diplomandosi in pianoforte nel [...] e scambiare i propri ruoli, come dimostra Rappresentazione et esercizio del 1968, il lavoro teatrale più rappresentativo del compositore.
Composizioni per il teatro: La farmacista, opera da camera in un atto, libretto di E. Panunzio e del G. (da A ...
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GIACOBBI, Girolamo (Hieronimus Iacobus o Iacobbi)
Marta Aceto
Nacque a Bologna il 10 ag. 1567 da Bartolomeo e Virginia Accarisi. Di modeste condizioni, entrò fanciullo nel gruppo dei chierici della basilica [...] del melodramma.
L'opera fu rappresentata per la prima volta nel 1605 a Bologna in casa di M. Zoppio, sede dell'Accademia Anche fuori d'Italia le composizioni del G. ebbero una fortuna e un'attenzione non frequenti per l'epoca; a riprova, si può citare ...
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CIAMPI, Vincenzo Legrenzio
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Nacque nel Piacentino nel Mq e a Piacenza, ove egli studiò probabilmente col maestro di cappella Rondini, successore di F. M. Bazzani, vennero rappresentate le sue prime [...] del suo talento teatrale, poi affinato alla scuola di Napoli quale allievo di F. Durante e L. Leo. Il soggiorno napoletano viene confermato da un primo gruppodi opere rappresentate sulle scene dei teatri partenopei, testimonianza del ricco ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...