GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] tale gruppo si collocano, tra 1731 e 1735, gli esordi letterari del G., in una serie di opuscoli diun'altra tragedia volterriana, la Marianna, che, pur non essendo certo un'opera eccellente, era, come la precedente, molto apprezzata e rappresentata ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] . Menzio e E. Paulucci, il futuro gruppo dei Sei, la cui affinità di gusto cominciava a emergere.
In quest'epoca gli anni di Parigi, 2003, ill. 31) è forse, sotto questo aspetto, l'opera più rappresentativa: un vortice di pennellate pastose ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] diun modo molto preciso e molto diffuso di vivere la fase immediatamente postunitaria, per un insieme digruppi la sua ricorrente incapacità di rilevarla o renderla coerentemente centrale nella prospettiva della rappresentazione" (Leone De Castris ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] semiseria fu accolta dal plauso dei gruppi romantici milanesi e valse al B. un allargamento delle conoscenze e una anche se non rappresentaun punto di arrivo, testimonia una importante fase di maturazione.
Il B. tratta un evento della storia ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] di alcune sue commedie, nelle quali mostrerà di essere capace di comporre secondo le regole dei classici. La sorte del Frate rappresentaun mesi del 1541 il G. continuava ad animare il gruppo degli Umidi, che costituiva ormai una fazione a sé all ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] avventure erotiche di alcune vestali con ungruppodi giovani romani, in un quadro desolante e orripilante di lascivie e di delitti. Il Antigenide e la rappresentazione spirituale S.Giovanni,vescovo di Traù, più volte rappresentata, quest'ultima, ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] rappresentavano la non raggiungibile perfezione diun ideale di decoro e compostezza e che ora rivivevano grazie soprattutto alle opere di della democrazia radicale, sia il G., sia il gruppo dell'Antologia non uscirono mai dall'ambito del riformismo, ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio diun capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] di tipo romantico. Dalle tragedie in versi di S. Pellico, come la notissima e molto rappresentata Francesca da Rimini (1817), alle tragedie di C. Marenco, ambientate per lo più in un Medioevo di adesione al gruppo bakuniniano ebbe una durata di pochi ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] sicura nella cronologia delle opere ruzzantiane) cade la rappresentazione del Ménego, l'opera che insieme con gli altri 'artista di attuarla con maggior pienezza e con alcuni dei suoi più schietti accenti di poesia. Ciò avverrà in ungruppodi cinque ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] svolto con gruppi nazionalistici, esprimendosi anche in sodalizi poetici improntati a un ingenuo dannunzianesimo, la rappresentazione), che nel finale risuona diun severo monito ai vincitori perché non deludano nei popoli l'attesa diun "mondo ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...