INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] Iniziò qui una proficua collaborazione con ungruppodi decoratori attivi per un ventennio nelle grandi ville palladiane: dialettica del contrasto buio-luce, era divenuto il modello dirappresentazione martirologica in età postridentina.
L'I. morì a ...
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BERTOLAZZI, Carlo
Sisto Sallusti
Nacque a Rivolta d'Adda (Cremona) il 3 nov. 1870, da una famiglia di facoltosi borghesi. Nel 1888 la Gioventù filodrammatica milanese rappresentò il suo primo lavoro [...] un caloroso successo (più bella di tutte, per vivace umanità, rimase Al Mont de pietaa, rappresentata per la prima volta al Teatro Carcano di si vide frequentare i teatri milanesi fuori d'ogni gruppo, muto e rassegnato; le sue ultime opere apparvero ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] di punti e rette diun piano o di piani e rette per un punto. Considerata la rappresentazionedi una stella di rette e piani sulla sfera di e i risultati sono molteplici e interessanti.
Un altro gruppodi lavori è dedicato alla teoria delle forme ...
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GENTILE, Giovanni
Roberto Maiocchi
Nacque a Napoli il 6 ag. 1906, terzogenito (con il gemello Gaetano) di Giovanni, il celebre filosofo, ed Erminia Nudi. Quello stesso anno la famiglia si trasferì a [...] equazioni di Dirac per le particelle elementari (Sulla rappresentazione del gruppodi Lorentz e sulla teoria di Dirac dato avvio a un programma di ricerca di rilevante importanza, un attacco di setticemia, conseguenza diun banale ascesso dentario ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] fu impegnato nella presentazione diun cospicuo gruppodi opere di Segantini all'Esposizione universale di Parigi; cronache dell' nella rappresentazione, la sperimentazione diun linguaggio segnico astratto, musicale, senza cessare di essere ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] pìù impegnativa fra le opere presentate dallo scultore all'Esposizione nazionale di belle arti di Napoli del 1877.
Il gruppo, in gesso bronzato, rappresentante due antichi romani accasciati in un triclinio, abbrutiti dal vino e dal cibo, risente del ...
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BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] linee di curvatura diun sistema tagliano sotto angolo costante le generatrici dei coni che le proiettano da un punto fisso,ibid., pp. 221-235; Sulla generazione,per rotolamento,delle superfici isoterme e delle superfici a rappresentazione isoterma ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] 1921). "Con questo dipinto - scrisse in La mia vita - io cercavo di creare, per quanto le mie capacità lo consentissero, una rappresentazione mitica della natura". Si avvertiva già l'inizio di quell'"ordine nuovo", che egli andava maturando con studi ...
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Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] nel 1976, costituisce forse il suo vero atto di provocazione e scandalo, e per la sua brutalità rappresenta ancora un'opera inguardabile e inaccettabile: durante la Repubblica di Salò, ungruppodi lividi e ripugnanti fascisti si chiude in una villa ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] quasi abeliane". Partendo da una sua particolare rappresentazione delle funzionì automorfe in prodotti infiniti con di 1a e 2a specie birazionali. Nel caso non abeliano invece, nell'ipotesi p = 0 e π > o le trasformazioni formano ungruppo ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...