Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] collaborò con lui e con l'altro fratello Livio. Dopo il distacco di quest'ultimo dal gruppo nel 1953, Pier Giacomo e Achille instaurarono un rapporto di interdipendenza creativa tanto saldo che i progetti realizzati dallo studio fino alla scomparsa ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] all'attualità politica ed artistica: la corona ducale rappresentata ricorderebbe l'incoronazione a granduca di Cosimo, avvenuta il 5 marzo 1570, mentre il ritratto dell'anziano B. Cellini costituirebbe un diretto omaggio all'artista e al suo Trattato ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] di affreschi. Del Mosè e il serpente di bronzo ricordiamo due disegni preparatori: uno nel Museo naz. di Budapest, dove è rappresentatoun nudo che si contorce cercando di liberarsi da ungruppodi Sisto V, alla realizzazione del ciclo di affreschi ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato diun talento brillante, è scarsamente [...] già citati a proposito della collezione Piscitelli, formano ungruppo omogeneo in cui il G. rivela a pieno la peculiarità del suo modo di affrontare i quadri di storia. Intorno alla rappresentazione dell'eruzione del Vesuvio, per esempio, si erano ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] , 1973, p. 328).
Nello stesso tempo l’artista coordinò ungruppodi pittori per la decorazione del palazzo dell’Antella in piazza S. ’azione scenica, costituisce soprattutto un pretesto per la rappresentazione della villa, di cui Cosimo II aveva fatto ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] ed un certo ceto di intellettuali fiorentini, più anticonformisti. Di conseguenza quando ungruppodi inglesi fondò / bella virtù gradita, / è di tesser lavoro i con fil d'argento e d'oro; / il quale or rappresenti / fiori vaghi e ridenti, / or ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] basso continuo che inizia Pascomi di sospir languendo.Questa composizione è inclusa fra ungruppodi musiche appartenenti ad autori della a corte: ne è prova il Ballo delle Zigane, rappresentato a palazzo Pitti il 24 febbr. 1615, interamente musicato ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] il proletariato a stare in guardia dalle liste comuniste e dal gruppo dei "goliardi gaudenti" dell'Ordine nuovo. Il suo ex allievo diun lavoro "egualmente lontano dalla compilazione erudita e dalla "vita" romanzata", di una "rappresentazione ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] Iniziò qui una proficua collaborazione con ungruppodi decoratori attivi per un ventennio nelle grandi ville palladiane: dialettica del contrasto buio-luce, era divenuto il modello dirappresentazione martirologica in età postridentina.
L'I. morì a ...
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BERTOLAZZI, Carlo
Sisto Sallusti
Nacque a Rivolta d'Adda (Cremona) il 3 nov. 1870, da una famiglia di facoltosi borghesi. Nel 1888 la Gioventù filodrammatica milanese rappresentò il suo primo lavoro [...] un caloroso successo (più bella di tutte, per vivace umanità, rimase Al Mont de pietaa, rappresentata per la prima volta al Teatro Carcano di si vide frequentare i teatri milanesi fuori d'ogni gruppo, muto e rassegnato; le sue ultime opere apparvero ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...