GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] diundi riferimenti autobiografici, l'io lirico assume con G. una più riconoscibile individualità e si cala in una realtà sociale e politica già ampiamente trasformata dall'avvento della borghesia: nella rappresentazionegruppo, inoltre, una corona di ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] aspri della polemica religiosa cinquecentesca.
Il F. rimase non più diun anno a S. Benedetto: è difficile dire quanta influenza abbia esercitato sul monaco ventiduenne l'incontro con questo gruppodi dotti confratelli. È certo però che la "teologia ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] , cominciano, a configurarsi nella loro funzione più autentica di fantasma espressivo diun procedimento profondo, essenzialmente analogico e non descrittivo, il cui fine ultimo non è la rappresentazione del reale ma la sua introiezione nel dominio ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] altri amici intellettuali, perlopiù provenienti dall’esperienza del Gruppo ’63, fondò una casa editrice, La in questo romanzo, infatti, dedicato alla crisi diun matrimonio che metonimicamente rappresenta la crisi della società borghese, oltre a ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] su iniziativa studentesca, che raccoglieva, tra gli altri, quel gruppodi giovani intellettuali torinesi, G. Giacosa, R. Sacchetti, G. che Contini ha potuto identificare nel F. un "rappresentante importante di quella eterna "funzione Gadda" che va da ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] suggerire. Lo sbocco verso la trascendenza non poteva sorgere senza equivoci dallo svilupparsi diun processo logico realisticamente rappresentato. In mancanza di elementi formali che definiscano'il valore dell'uomo e delle sue azioni in zone ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] puntate, ungruppodi canzoni col titolo diUn sogno della diun poeta popolare che parlasse a tutti con famigliarità di fratello e con dignità di cittadino", conseguente a quella "di una favella comune, viva, parlata, che al popolo rappresentasse ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] erano più decisamente orientati verso l'impegno risorgimentale, come il gruppo raccolto attorno al gabinetto Vieusseux, e in particolare a G di ricercatore minuzioso del D., insieme con la consapevolezza dirappresentare in tal modo un modello di ...
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WALTHER VON DER VOGELWEIDE
AAndrea Palermo
Per introdurre al lettore italiano la figura del poeta tedesco medioevale W. va fatta innanzitutto menzione di quello che a prima vista sembra un paradosso, [...] Wenzel ha ricostruito il processo di formazione di questa rappresentazionedi W. partendo da un lato dalla tipologia del lunga tradizione critica ha creduto d'identificare in ungruppodi poesie di W. un genere letterario nuovo per la lirica tedesca, ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] ’, gruppodi pittori sorto nel 1904 che si proponeva lo studio dal vero e la rappresentazione figurativa celebrazione, l’aspirazione e la speranza della grandezza, l’anima diun italiano sulla quale sono passati il risorgimento nazionale e la poesia ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...