ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] così rarefatta e depauperata, da rendere presso che impossibile la valutazione della grandezza diun'opera, che si presenta come esemplare e rappresentativadiun momento insigne della nostra civiltà e della nostra storia, laddove a quella stregua ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] aveva interesse a manifestare gratitudine al M., rappresentantediun’opinione cattolica consenziente all’impresa nazionale. Qui e digruppo.
All’inizio del 1873 una caduta sulla scalinata di S. Fedele procurò al M. un trauma fisico cui seguì un ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] della moglie Lucrezia il giovane Callimaco, di lei innamorato. Attraverso una trama serratissima, di estrazione decameroniana, La Mandragola si caratterizza per la rappresentazione grottesca diun mondo affatto spoglio di valori, in cui la spicciola ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] . Poi il C. passa a definire i modi dell'imitazione artistica: c'è un modo narrativo ed uno rappresentativo. Il modo narrativo ha la proprietà di far uso diun solo tipo di segni, quelli linguistici. Questi imitano le parole e le cose: le prime ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] presso un altro studio di Milano, dove la famiglia si era nel frattempo (1865) trasferita.
Qui conobbe e frequentò ungruppodi giovani di queste prove letterarie, caratterizzate piuttosto da una forte determinazione alla rappresentazionedi ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello diun ministro dei Lavori pubblici [...] , portatovi dal Comando inglese con ungruppodi profughi sfuggito ai bombardamenti di Firenze. Dal 1945 al '47 rappresentazione oggettiva, misantropia e pietà, risentimento viscerale e riflessione filosofica" (Ferrero).
Ad aiutare il successo diun ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] i protagonisti del mondo politico-religioso dell'epoca, tutti i rappresentantidiun'élite intellettuale che stava contribuendo ad una riflessione decisiva per il pensiero europeo e diun'élite politica (da Carlo V ai papi) che andava rielaborando ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] polemiche con il gruppodi "Strapaese"). Si ha insomma l'impressione, e proprio dalle letture più impegnative di "900", che svolge un'intensa attività di conferenziere, di cui rappresentano i risultati migliori la commemorazione di Pirandello e un ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] produzione drammaturgica, insieme con esperienze registiche e l’attività di recensore. Del 1925 è la rappresentazionedi La notte diun nevrastenico, cui seguirono La smorfia (1926), La famiglia di Figaro (1926) e Bellamonte, sulla scena nel 1928 ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] che istituì una ‘Pirandello’s Season’. Oltre alle rappresentazioni nel 1922 del «mistero profano» All’uscita, leopardiano dialogo dei morti sulle soglie diun cimitero, dell’atto unico L’imbecille e di Vestire gli ignudi, altre prime italiane furono ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...