L'archeologia del Subcontinente indiano. La pianura gangetica
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Massimo Vidale
Giovanni Verardi
Liliana Camarda
Daniela De Simone
Herbert Härtel
Andrea [...] abbia avuto una funzione rituale. Tra i materiali di colmata sono stati rinvenuti numerosi frammenti di figurine fittili rappresentantidivinità quali Kubera, Shiva, Parvati, i nāga, ecc.
La riserva idrica di Sh. fu costruita nella seconda metà del ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] . Questo è un viso potente, virile, unico, e non sembra accentrato su una presenza divina; esso contrasta con le rappresentazioni sumeriche, con il loro sguardo ingentilito da palpebre arrotondate, attonito, mite, mai imperioso.
Riguardo ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] chiesa ovest di Alahan Monastir, in Cilicia, forse della seconda metà del sec. 5°, sul cui architrave è rappresentata una visione divina, ispirata a Ezechiele, e nei piedritti due figure di angeli vittoriosi sui demoni, tema simile a quello di alcuni ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] che devono garantire il rispetto dei confini stessi; sui kudurru è eccezionale la presenza di una divinità femminile antropomorfa. Vere rappresentazioni simboliche sono invece quelle dell'albero della vita stilizzato, che nell'Assiria del I millennio ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] in questo modo il tempio diveniva il luogo dove l'essenza del re e la divinità prediletta, solitamente Shiva, talvolta Vishnu, venivano rappresentati tramite un liṅgam, unito alla yoni sua controparte simbolica e sessuale. Il liṅgam, oggetto della ...
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Scienza indiana: periodo classico. Architettura, arti e tecnica
Bruno Dagens
Architettura, arti e tecnica
L'India è il paese dei trattati (śāstra) che organizzano, disciplinandoli, tutti i settori [...] trova una divinità, quasi sempre identificabile con il grande dio a cui è ascritta l'invenzione della tecnica analizzata (architettura, scultura, ecc.): nel primo verso del trattato śivaita Sakalādhikāra (Regole per le rappresentazioni complete), per ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] fondamentale bipartizione fra settore privato e settore di rappresentanza (fra harim e diwan), più un eventuale gruppo re defunto, e connessi con esigenze di riti diversi da quelli divini.
È ovvio che altre forme templari si danno oltre quelle qui ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] una specie di gru lignea destinata alle apparizioni divine dall'alto.
L'Anti ha anche cercato di ricostruire idealmente l'edificio scenico siracusano di particolare importanza perché nel 476 a. C. Eschilo vi fece rappresentare le Etnee e nel 472 a. C ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] la statua recumbente di Oceanus nella nicchia e altre teste di divinità.
Una vera e propria decorazione in s. sembra essere dal Wilpert alla prima metà del II sec.: si tratta della rappresentazione di un Buon Pastore, in corta tunica con un capretto ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] mosaici, secondo i luoghi di ritrovamento. Quanto ai motivi in essi rappresentati, si è ritenuto a lungo che il repertorio fosse piuttosto ridotto e monotono: immagini divine, immagini di morti, banchetti funerarî, offerenti, cavalieri a caccia o in ...
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mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...