CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] del principe.
Attento osservatore - non gli sfugge l'arrivo, nell'ottobre del 1615, di un ambasciatore giapponese dal "volto... quadro, raso di barba"; avverte, il 27 febbr. 1616, come il S. Uffizio abbia chiamato a render "conto" delle sue "opinioni ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] G., il 25 marzo, è a Mantova per l'ingresso di Carlo V - ed è in quest'occasione che, nella sopravveste di raso turchino risalta lo scorpione ricamato colla minacciosa promessa di morte a chi oserà fargli torto -, il 28 Isabella, a Civita Castellana ...
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MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] le lotte cittadine nel 1329; poi, una volta ripristinato, andò distrutto nel 1552 in eventi bellici e quindi raso al suolo nel corso della costruzione delle strutture di difesa urbane.Lo Heiliggeistspital - di cui l'attuale edificio restaurato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La civilta micenea
Anna Lucia D’Agata
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine “miceneo” – mutuato dal più importante sito continentale [...] anni.
Un tale stato di cose viene interrotto bruscamente intorno al 1380/1370 a.C., quando il palazzo di Cnosso viene raso al suolo e si assiste all’emergere di nuovi centri di potere.
Una delle questioni più dibattute dell’archeologia egea riguarda ...
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Ecologia del paesaggio
Vittorio Ingegnoli
Le caratteristiche proprie della vita, descritte dalle teorie scientifiche più avanzate, portano a riconoscere il paesaggio come sistema biologico. Di conseguenza, [...] ecologica. Il primo ha il significato di perturbazione letale (per es., incendio a piccola e media scala, schianti o taglio raso), il secondo è composto da due parti, ovvero regole interne all'elemento paesistico (per es., propagule bank) e relazioni ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] a.C. in un ordine dorico profon-damente rinnovato.
D’altra parte nel 373 a.C. il tempio di Apollo fu raso al suolo da un terremoto. Fu ricostruito grazie a una sottoscrizione completata dall’ammenda inflitta ai Focesi che avevano saccheggiato i beni ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie euboiche
Nazarena Valenza Mele
Laura Buccino
Cuma
di Nazarena Valenza Mele
Colonia euboica (gr. Κύμη; lat. Cumae), fu fondata negli [...] Iulium.
La conoscenza della città antica è gravemente compromessa dalla continuità di vita e dai terremoti che hanno più volte raso al suolo R. La documentazione archeologica nota è pertanto lacunosa e basata per lo più su rinvenimenti fortuiti. Sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Paolo Lomazzo
Tomaso Montanari
Il lombardo Giovanni Paolo Lomazzo è una delle figure di spicco della cultura artistica italiana della seconda metà del Cinquecento. I suoi scritti appaiono il [...] ombra della trasparenza per forza di disegno. […] I medesimi colori si usano per dare il lustro e la vivacità al raso et all’ormesino alterati dei loro colori naturali sopra le abbozzature. La quale usanza è passata tanto innanzi che senza risguardo ...
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I pronomi allocutivi sono forme di pronomi personali, atoni e tonici (➔ clitici; ➔ personali, pronomi), usate per rivolgersi a un destinatario, per interloquire con lui e per richiamare la sua attenzione (➔ appellativi; ➔ convenevoli).
Sul piano morfologico, in italiano si tratta di pronomi di persona diversa:
(a) di seconda persona: sing. tu, ti; pl. voi, vi, Voi, Vi;
(b) di terza persona: sing. Lei, ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] tipo di b. porta una tunica corta con una spaccatura di fianco, lunghe brache e scarpe, i capelli corti, viso a volte raso a volte con barba; l'aspetto grasso e molle li fa identificare forse in Traci, che un'antica tradizione indicava come grassi ...
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raso1
raso1 agg. [part. pass. di radere]. – 1. Con uso più vicino a quello participiale: volto ben raso, che è stato ben rasato; testa completamente rasa; in usi poet., privo (cfr. radere nel senso di togliere via completamente): Li occhi...
raso2
raso2 s. m. [forse uso sostantivato della voce prec.]. – 1. Armatura tessile fondamentale che dà un tessuto liscio, rasato, di una lucentezza caratteristica per effetto dell’ordito o della trama che figurano in grande preponderanza sul...