DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] dal suo interno. Il D. si separò quindi dal Fernandez, indossò la tunica giallo-arancione del penitente indiano, si rasò completamente i capelli e si fece costruire un'abitazione con una cappella privata nel quartiere dei brahmani, presentandosi come ...
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LOMELLO, Ottone di
Sara Menzinger
Figlio di Cuniberto, appartenne all'importante casata dei conti di Lomello e fu attivo nella prima parte dell'XI secolo.
Alla metà del X secolo risale la vera e propria [...] anche il loro castello. La seconda parte del racconto è senz'altro vera, dal momento che il castrum di Lomello fu effettivamente raso al suolo dai Pavesi tra il 1140 e il 1146, causando la dispersione della famiglia e la divisione in molti rami.
Un ...
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INGONI, Giovanni Battista
Barbara Savina
Nacque a Modena intorno al 1528 e fu uno dei protagonisti della scena artistica emiliana, contribuendo insieme con Domenico Carnevale, attivo in quella regione [...] 1580 per ordine del papa Gregorio XIII ricevette 40 scudi, "resto di haver fatto 8 madonne e XII S. Gregori in sul raso bianco" e per altri lavori nella cappella Gregoriana in S. Pietro (Bertolotti).
Intorno al 1572 l'I. realizzò il Cristo deposto ...
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BAUSAN, Giovanni
Nino Cortese
Di famiglia, di origine spagnola, che aveva antiche tradizioni militari, nacque in Napoli il 14 apr. 1757 da Giuseppe, che nell'esercito borbonico raggiunse il grado di [...] con i pochi cannoni che ancora potevano sparare e perfino con gli schioppi. La fregata napoletana era già ridotta ad un raso pontone, quando finalmente poté porsi sotto la protezione delle artiglierie di Castel dell'Ovo e con l'aiuto di lance farsi ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] . Pietro, mentre nel 1580 ricevette 40 scudi "per resto di haver fatto otto madonne, XII San Gregorii in sul raso bianco" e altri lavori per servizio della cappella Gregoriana (ibid., p. 22).
Restano poi numerosi disegni (Palermo, Biblioteca comunale ...
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Luigi XIV re di Francia
Massimo L. Salvadori
Il simbolo dell’assolutismo monarchico
Tra 17° e 18° secolo la Francia di Luigi XIV, detto il Grande o il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. [...] manifestazione di dissenso. Nel 1710 il re ordinò che il convento di Port-Royal, centro del giansenismo, venisse raso al suolo.
Nei primi anni del Settecento riesplose la questione protestante, quando i contadini ugonotti del Vernais e della ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] generale della Lega guelfa, per condurre l'assedio al castello di Montaccianico, che resistette tre mesi e poi fu raso al suolo.
Gli impegni militari non distolsero il M. dal curare costantemente la gestione dei redditi e del patrimonio immobiliare ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] alterne fasi (1565, 1573, 1583-85) Andrea curò l'ampliamento, che però fu fortemente danneggiato dal terremoto del 1783 e raso al suolo, perché pericolante, nel 1849. Di esso restano, oltre a un'incisione di Francesco Sicuro del 1770 che ne riproduce ...
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CHETI, Fede
Piera Antonelli
Nacque a Savona il 10 nov. 1905 da Emanuele e Gemma Sanvenero. Rimasta orfana di padre molto giovane, si trasferì a Milano dove, con l'aiuto della madre, che sarebbe stata [...] ambienti di allora, la stessa funzione che avevano gli arazzi nel passato.
Alla XI Triennale di Milano (1957) la C. presentò un raso bianco stampato con l'immagine di un bosco ripetuta su grandi spazi che si avvicinava al gusto Queen Anne dell'epoca ...
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BIANCARDO (Blancardo, Brancardi, Bianchi), Ugolotto
Terenzio Sartore
Nobile parmense, nacque verso la metà del sec. XIV da Antonio e da Caterina Lupi della casa dei marchesi di Soragna. Viene ricordato [...] l'ultima notizia che conosciamo di lui, ed è lecito supporre che sia morto poco dopo. Nel 1421 il suo castello era già raso al suolo, nel timore forse che servisse da rifugio a qualche ribelle.
Il B. non era sprovvisto di cultura; contava fra i suoi ...
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raso1
raso1 agg. [part. pass. di radere]. – 1. Con uso più vicino a quello participiale: volto ben raso, che è stato ben rasato; testa completamente rasa; in usi poet., privo (cfr. radere nel senso di togliere via completamente): Li occhi...
raso2
raso2 s. m. [forse uso sostantivato della voce prec.]. – 1. Armatura tessile fondamentale che dà un tessuto liscio, rasato, di una lucentezza caratteristica per effetto dell’ordito o della trama che figurano in grande preponderanza sul...