DELLA ROCCA, Tinuccio
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Guglielmo detto Lemmo di Gherardo, apparteneva a una famiglia originaria della Maremma pisana: visdomini di Rocca a Palmento presso Campiglia [...] D. doveva i suoi primi passi nella vita politica, e che era, insieme con il fratello Gherardo, tra i capi dei raspanti.
La situazione precipitò un paio di mesi dopo. La vigilia di Natale del 1347 i bergolini insorsero in armi: i sediziosi bruciarono ...
Leggi Tutto
LIGGIERI (Liggieri diAndreotto)
Andrea Maiarelli
Figlio di Nicoluccio, nacque a Perugia alla fine del XIII secolo o più probabilmente nei primi anni del Trecento.
La famiglia del L. esercitava da tempo [...] avesse città d'Italia che si reggesse a popolo e libertà, e il più amato e il più careggiato e dal popolo e da' Raspanti; ma a' gentili uomini, li cui trattati avea scoperti, forte era in crepore e malavoglienza" (Cronica, XI, 5). E in effetti acre e ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Oddo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea detto Braccio di Montone, nacque a Città di Castello il 15 febbr. 1410 da una relazione extraconiugale. Con breve di Giovanni XXIII del 28 ag. [...] il ritorno di Perugia al dominio diretto della S. Sede: il papa si dichiarava disponibile a mantenere il bando ai raspanti (popolani) allontanati da Braccio, a concedere al Comune privilegi singolari e a sospendere le operazioni militari già avviate ...
Leggi Tutto
APPIANI, Giovanni (detto Vanni)
Ottavio Banti
Figlio di Benvenuto, nacque a Pisa verso la fine del sec. XIII. Come il padre esercitò la professione di notaio, e ricoprì vari uffici nella amministrazione [...] in patria dove, sul finire del 1347, poco dopo la morte di Ranieri di Donoratico, un violento scontro combattuto fra Raspanti e Bergolini portava questi ultimi al potere. Non è improbabile che l'A. prendesse parte anche a questi avvenimenti; in ...
Leggi Tutto
BALDUINI, Ugolino
Gianfranco Orlandelli
Figlio di Balduino, nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV. Prese parte attiva alla rivolta del 1376 che rovesciò in Bologna il governo del legato pontificio, [...] anno è la volta degli Scacchesi, più forti ma già divisi, dalle contingenze del momento, in due opposti partiti, Pepoleschi e Raspanti. Il B. e Taddeo Azzoguidi, capi di parte pepolesca, vengono messi al bando e ripiegano su Pianoro, castello dell ...
Leggi Tutto
BRODAIO (Brodarius, Brodate, Brondacio) da Sassoferrato
Franco Cardini
Appartenente ad una nobile famiglia di Sassoferrato (che in alcune opere di carattere araldico-genealogico, come quella del Manni, [...] dalla città. Capitano del popolo a Perugia, probabilmente dal novembre 1302 all'aprile 1303, egli prese decisamente le parti dei raspanti; e ciò dette origine a una serie di torbidi che poterono essere sedati soltanto con l'arrivo da Roma di Corrado ...
Leggi Tutto
BONCAMBI, Boncambio
**
Nacque a Perugia da Giovanni e da Eva di Angelino di Ceccolo in data da porsi tra il 30 apr. 1399 (atto di costituzione della dote della madre) e il 15 ag. 1401 (testamento della [...] compare nella lista delle persone escluse dai pubblici uffici, in virtù di una legge, perché sospetti di appartenere al partito dei "raspanti". Non solo: il 24 luglio il B. e il fratello Giovanni furono colpiti da una imposta decisa dal governo per ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] di Bartolomeo. Infatti mentre Riccardo e Roberto da Saliceto risultano compromessi in quei torbidi che portano alla cacciata dei Raspanti (febbraio del 1377), fazione estremista del partito scacchese, B. ne rimase estraneo, anzi, nell'aprile del 1378 ...
Leggi Tutto
GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] con l'aiuto determinante di Rodolfo da Varano. I tafferugli che nello stesso mese ebbero luogo a Perugia contro i raspanti, accusati per il loro estremismo di tradire alla fin fine la fazione popolare, furono ritenuti ispirati dai Guidalotti. Forse ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] i pieni poteri per quel che riguardava sia la politica estera di appoggio alla lega, sia quella interna a favore dei raspanti.
L'attività della magistratura fu però in questo periodo soprattutto esterna, rivolta a reinserire in una propria rete di ...
Leggi Tutto
raspare
v. tr. e intr. [dal germ. *raspōn]. – 1. tr. a. Lavorare un oggetto con la raspa, per sgrossarlo, pulimentarlo o levigarlo, liberarlo da materiali superflui o incrostazioni: r. le gambe di un tavolo, uno spessore di fibra, gli zoccoli...