DELLA GHERARDESCA, Napoleone
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Gherardo di Ranieri, nacque verosimilmente nel primo decennio del sec. XIV (nel 1350 uno dei suoi figli, Guido, svolgeva [...] la corona di re d'Italia e quella di imperatore. Il cronista Ranieri Sardo ricorda infatti il D. come uno dei capi dei raspanti che poco dopo l'arrivo di Carlo IV organizzarono, sempre nel mese di gennaio, una sommossa, con la quale si intendeva ...
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PICCININO, Niccolo
Serena Ferente
PICCININO, Niccolò. – Uno dei maggiori condottieri del XV secolo, nacque probabilmente a Perugia nel 1386, da una famiglia originaria del borgo di Calisciana.
Il padre [...] del padre, ucciso quando Niccolò aveva dieci anni, forse da un membro della fazione popolare perugina dei Raspanti. Piccinino lasciò Perugia dodicenne per raggiungere lo zio paterno Biagio, con cui venne reclutato dal condottiero braccesco Bartolomeo ...
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BENTIVOGLIO, Salvuzzo
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo, nacque, probabilmente, poco prima della metà del sec. XIV, poiché un cronista bolognese coevo, ricordandolo a proposito dei fatti del 1377, dice [...] il Bentivoglio. Anche questa volta il dissidio tra le due fazioni si acuì fino al punto che il 7 dic. 1376 i Raspanti sopraffecero con le armi gli avversari, li bandirono dalla città e incendiarono le loro case. In conseguenza di questa vittoria la ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] anche a chiarire i suoi rapporti con le fazioni. In effetti le prime incisive partecipazioni alle vicende politiche (la sconfitta dei raspanti e l'ambasceria a Roma) ne evidenziano una consonanza col partito che si opponeva ai Pepoli e ai Visconti e ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] ) della città, la famiglia del D., pur non essendo colpita, come altre che più si erano esposte alla testa della fazione raspante, si tenne o fu tenuta in disparte sul piano politico durante il periodo 1347-1355, segnato da un predominio dell'opposta ...
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DAMIANI (Dagmiani, Dammiani, D'Ammiani), Francesco
Metello Bonanno
Figlio di Raniero, e non di Domenico come indicano taluni, nacque a Pisa probabilmente nei primi anni del Trecento. Si addottorò in [...] Pisa si modificò in seguito alla discesa in Italia di Carlo IV di Lussemburgo, che indusse i Bergolini ad accettare il ritorno dei Raspanti in città e a dividere con essi il governo comunale. Non sappiamo quando il D. fece ritorno a Pisa: comunque lo ...
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BENTIVOGLIO, Andrea
Figlio di Antonio di Albertinello (che non va scambiato con quell'Antonio o Toniolo Bentivoglio dal quale discendevano Salvuzzo e Giovanni I, signore di Bologna), il B. nacque a Bologna [...] , nata dalla scissione della fazione scacchese stessa, succeduta all'esilio dei Maltraversi. La sconfitta dei Raspanti il 20 marzo 1377 riportò il B. di nuovo in esilio, dal quale poté tornare in patria solo nel 1388.
Nell'ultimo decennio del secolo ...
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FORTEBRACCI, Oddo
Paola Monacchia
Figlio di Guido, della famiglia dei signori di Montone, magistrato itinerante, nacque presumibilmente tra il terzo e il quarto decennio del sec. XIV, forse nel castello [...] di vicaria pontificia, interrotto dalla rivolta del dicembre del 1375, in cui si riuscì, tramite un'imprevedibile alleanza tra raspanti e beccherini, ovvero tra popolo, nobili e magnati, a cacciare l'allora vicario Géraud Dupuy. Proprio a seguito di ...
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ANDREOTTI, Legerio (Leggerius, Legiere, Leggiero)
Mario Sanfilippo
Nacque a Perugia da Nicoluccio verso la fine del secolo XIII. Grande oratore e abile politico, l'A., definito da Matteo Villani "il [...] procedura normale. Nel 1360 reggeva Ascoli per conto di Perugia. Nel 1361 Perugia continuava a essere sotto il predominio della parte Raspante ed era retta dal governo dei priori; e l'A., che "potea col consiglio ciò che non potea col comando", era ...
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APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] "uomini di mezzo", come li definisce un cronista coevo, cioè, in termini modemi, il ceto medio, in quanto, essendo esclusi Raspanti e Bergolini, vale a dire, i grossi capitalisti industriali e armatori, ne facevano parte solo i piccoli mercanti e gli ...
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raspare
v. tr. e intr. [dal germ. *raspōn]. – 1. tr. a. Lavorare un oggetto con la raspa, per sgrossarlo, pulimentarlo o levigarlo, liberarlo da materiali superflui o incrostazioni: r. le gambe di un tavolo, uno spessore di fibra, gli zoccoli...