Scultore (Monaco di Baviera 1802 - ivi 1848); figlio di Franz, scultore (Ried 1760 - Monaco di Baviera 1820), autore di modelli per la fabbrica di porcellana di Nymphenburg. Formatosi all'accademia di [...] Italia (1826-27; 1832-34). Massimo esponente del classicismo, eseguì, tra l'altro, i rilievi dei frontoni del Valhalla presso Ratisbona; le sculture per i Propilei e la Ruhmeshalle (1844-50) a Monaco, dove, nel museo a lui intitolato, sono raccolti ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Aquileia prima del 750 - Cividale 803). Già noto come letterato e grammatico, dopo il 774 fu chiamato alla corte imperiale di Carlomagno, ove spiccò per la sua vena poetica (ma non tutte [...] a noi col suo nome sono autentiche). Patriarca di Aquileia dal 787, combatté l'adozianismo di Elipando di Toledo nei Concilî di Ratisbona (792) e di Francoforte sul Meno (794), e contro di lui scrisse il Libellus sacrosyllabus. Contro Felice di Urgel ...
Leggi Tutto
BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] particolarmente irrequieta con una fuga dalla casa paterna, munito di passaporti falsi, a Milano, e di lì a Praga, a Ratisbona, a Strasburgo e di nuovo in Italia, tra mille romanzesche peripezie. Dopo questo esordio sembrò acquietarsi; una visita al ...
Leggi Tutto
Famiglia di pittori di Norimberga (secc. 17º-19º). I più noti sono: Wilhelm (Utrecht 1630 - Wöhrd, Norimberga, 1708), allievo di C. Saftleven a Rotterdam, stabilitosi (1662) a Norimberga dopo viaggi in [...] 1669 - ivi 1723), anch'egli paesista (dipinse figure nei quadri del padre); Peter, fratello del precedente (Norimberga 1685 - Ratisbona 1754), paesista e incisore; Christoph, suo figlio (n. 1707 - m. dopo 1783); Georg Christoph Gottlieb (1738-94 ...
Leggi Tutto
BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] lotte contro il ribelle arcivescovo Siegfried di Magonza. Il 20 settembre, infine, poté raggiungere un accomodamento con il vescovo di Ratisbona riguardo ai suoi feudi di Hohenburg e di Rohrbach.
Tornato in Italia nel 1243 o, al più tardi, all'inizio ...
Leggi Tutto
Vergine venerata nell'alto Medioevo a Strasburgo, dove erano conservate le sue reliquie, e a Bregenz, dove s. Colombano provvide a restaurare (612 circa) una chiesa a lei dedicata. Non si hanno notizie [...] trasferimento al seguito della santa da Basilea a Colonia. Festa, nel Martirologio romano, 15 ottobre. Non è da confondere con l'omonima santa o beata di Ratisbona, che la leggenda vuole figlia di Ugo Capeto, rifugiatasi nel monastero di S. Andrea di ...
Leggi Tutto
Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] erano dedicati alla tassazione degli abitanti di Norimberga a Spira e a Worms. Dal privilegio concesso da Federico II a Ratisbona nel 1230 emerge come accanto alla pace del sovrano esistesse anche una pax iurata dei cittadini che era soggetta a un ...
Leggi Tutto
ENRICO II, Imperatore, Santo
G. Wolf
Figlio di Enrico II duca di Baviera e di Gisella di Borgogna, E. (973-1024) ereditò il ducato alla morte del padre nel 995 per essere eletto re di Germania nel 1002 [...] celebrazione della messa, il Sacrificio di Isacco e l'Ecclesia che raccoglie il sangue dell'Agnus Dei. A un'officina di Ratisbona si deve attribuire la croce della regina Gisella di Ungheria (ca. 1006), sorella di E., da lei offerta al duomo della ...
Leggi Tutto
dieta Asse
dieta
Assemblea politica di alcuni popoli germanici. Il termine designò in particolare quelle del Sacro romano impero, cui partecipavano grandi e piccoli feudatari, alto clero e rappresentanti [...] delle città imperiali, allo scopo di dibattere sulla guerra, sulla legislazione imperiale e, fino alla Bolla d’oro di Carlo IV (1356), sull’elezione del sovrano. Dal 1663 sede permanente delle d. fu la città di Ratisbona. ...
Leggi Tutto
PAGELLA, Giovanni
Mauro Casadei Turroni Monti
– Nacque in località Le Grazie (Portovenere, La Spezia) il 21 novembre 1872, da poveri genitori monferrini, Carlo e Giuseppina Mariani (cfr. lettera mortuaria, [...] una prima formazione musicale come autodidatta nella casa salesiana di Foglizzo, si perfezionò a Parigi con Vincent d’Indy e a Ratisbona con Franz Xaver Haberl. Stabilitosi a Torino, nel 1893 divenne maestro di cappella e organista nella chiesa di S ...
Leggi Tutto
corridoio politico
loc. s.le m. Spazio riservato alle relazioni e alle trattative politiche. ◆ Diventa quantomeno imbarazzante tacciare un fesso di essere pollo, deridere uno stolto dandogli del bue o invitare un vile a essere meno pecorone....