Nome umanistico del teologo protestante Wolfgang Köpfel (Hagenau 1478 - Strasburgo 1541). Predicò a Bruchsal, poi (1515-20) a Basilea, dove fu professore di teologia, e conobbe Zwingli ed Erasmo. Predicatore, [...] tra gli Svizzeri e i teologi di Wittenberg, e fu tra i rappresentanti più in vista alle diete di Augusta (1530) e di Ratisbona (1541). Uomo di azione e politico più che teologo, fu tra i più aperti verso le tendenze che si delineavano all'interno del ...
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SAAVEDRA FAJARDO, Diego
Alfredo Giannini
Scrittore spagnolo, nato ad Algezares (Murcia) nel 1584, morto a Madrid il 24 agosto 1648. Fece i primi studî nel seminario di Murcia e poi quelli di giurisprudenza [...] cariche ebbe nella corte pontificia e missioni diplomatiche nelle più importanti corti di Europa: in Spagna, in Germania, a Ratisbona quale ministro di Spagna, a Monaco di Baviera, in Borgogna, nella Franca Contea, nei Cantoni Svizzeri, di nuovo a ...
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Nacque di cospicua famiglia in Bologna il 29 gennaio 1501. Conseguì il dottorato in diritto civile e canonico; ma l'amicizia con Giovanni Della Casa, con i cardinali Contarini, Pole e Bembo, ai quali servì [...] di visitare Carpentras, Valchiusa e la Sorga piene di ricordi del Petrarca. Col Contarini fu in Germania nel 1541 alla dieta di Ratisbona; e morto lui, che lo aveva in gran conto, Paolo III gli affidò l'educazione di suo nipote Ranuccio Farnese, che ...
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RUINART, Thierry (Théodore, Théodoric)
Storico benedettino francese, nato a Reims il 10 giugno 1657, morto nell'abbazia di Hautvillers presso Reims il 27 settembre 1709. Compiuti gli studî classici, nel [...] sua celebre pubblicazione Acta primorum martyrum sincera et selecta (Parigi 1689, e molte altre edizioni in seguito; ultima, Ratisbona 1859), la cui mira fu quella di estrarre dall'abbondantissima messe di relazioni sui martirî di antichi cristiani ...
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WOLFGANG, santo
Pio Paschini
, Nacque nella Svevia verso il 924, morì a Pupping il 31 ottobre 994; già nel 934 fu inviato presso i benedettini di Reichenau. Molto influì su lui il suo compagno di studî [...] della diocesi di Praga staccandola dalla sua e mettendola sotto la metropoli di Magonza. Fino al suo tempo i vescovi di Ratisbona erano anche abati di S. Emmerano; egli divise i due uffici; introdusse la vita comune nel suo clero cattedrale e ...
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Pittore (Brieg, Slesia, 1875 - Berlino 1947). Espose per la prima volta nel 1903 insieme a E. Munch nella galleria di Cassirer, ma fondamentale per il suo modo di dipingere fu l'esperienza parigina del [...] insegnanti, tra gli altri, H. Scharoun, O. Schlemmer, G. Muche. Nel 1937 i suoi quadri, definiti degenerati, furono banditi dai musei. Alcune sue opere sono conservate nella National galerie di Berlino e nel Museum Ostdeutsche Galerie di Ratisbona. ...
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MOLKO, Shĕlōmōh (Salomone)
Umberto Cassuto
Cabbalista e propagandista messianico, nato in Portogallo verso il 1500 da una famiglia di marrani (il suo nome originario era Diogo Pirez). Tornato all'ebraismo [...] ebrei italiani un'attiva propaganda in senso messianico. Nel 1532, insieme con Dāwīd Rĕ'ūbēnī, ottenne udienza da Carlo V in Ratisbona, ma l'imperatore giudicò pericolosa la sua propaganda e a Mantova lo sottopose al giudizio di un tribunale che lo ...
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LATOMUSI, Bartholomaeus
Joseph Engert
Insigne umanista cattolico, nato ad Arlon (Lussemburgo) verso il 1485, morto a Coblenza il 3 gennaio 1570. Nei documenti relativi alla sua gioventù viene chiamato [...] 'introduzione della Riforma tentata da Bucer. Intervenne alle diete di Spira (1544), di Worms (1545) all'incontro di Ratisbona fra teologi cattolici e protestanti (1546) e a quello successivo di Worms (1557), continuando anche dopo a polemizzare in ...
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Musicista, nato ad Ansfelden (Austria superiore) il 4 settembre 1824, morto a Vienna l'11 ottobre 1896. Ricevette i primi insegnamenti musicali dal padre, ma presto dovette proseguire da solo nello studio [...] 1923, in continuazione con altri 3 voll., a cura di M. Auer, Ratisbona 1928; M. Auer, A.B., Zurigo 1923; id., B. als Kirchenmusiker, Ratisbona 1925; A. Halm, Die Symphonie A. B., Monaco di B. 1914; K. Grunsky, B. als Gotiker e K. Wendel, Eine ...
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Gesuita spagnolo, nato nel villaggio di Bobadilla (diocesi di Palencia) agli inizî del 1509, e compagno di sant'Ignazio nella fondazione della Compagnia di Gesù. Recatosi a Parigi - forse non più tardi [...] , la Dalmazia, l'Austria e la Germania dove, dal 1540 al 1548, partecipò alle diete imperiali di Worms, di Ratisbona e di Norimberga. Morì in Loreto il 23 settembre 1590.
Importanti le Lettere raccolte nel volume Bobadillae Monumenta, Madrid 1913 ...
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corridoio politico
loc. s.le m. Spazio riservato alle relazioni e alle trattative politiche. ◆ Diventa quantomeno imbarazzante tacciare un fesso di essere pollo, deridere uno stolto dandogli del bue o invitare un vile a essere meno pecorone....