PHILLIPS, George
Giuseppe Ermini
Canonista di origine inglese, nato a Königsberg il 6 gennaio 1804, morto ad Aigen (Austria) il 6 settembre 1872. Compiuti gli studî a Berlino e a Gottinga nel 1825, [...] e all'estero. Tra le sue opere segnaliamo particolarmente un ampio trattato di diritto ecclesiastico (Kirchenrecht, voll. 7, Ratisbona 1845-72), un noto manuale di diritto ecclesiastico (ivi 1859-62), una storia tedesca con riguardo alla religione ...
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SCHOPPE , Kaspar
Marco Cavarzere
SCHOPPE (Scioppio), Kaspar. – Nacque il 26 giugno 1576, probabilmente a Pappenberg, nei pressi di Norimberga, da un omonimo mugnaio; il nome della madre non è conosciuto.
La [...] di scritti, pubblicati sotto diversi pseudonimi, e un numero altrettanto alto di repliche di parte avversa.
Terminata la dieta di Ratisbona e trascorsi un paio di anni in Svizzera, al riparo dagli eventi bellici, Schoppe tornò sull’agone politico nel ...
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MORPURGO, Giuseppe
Roberto Baglioni
– Nacque a Trieste il 4 febbraio 1816, terzogenito di cinque figli, da Isacco (1764-1830) e da Regina Parente, sorella del banchiere e finanziere Marco Parente, socio [...] decreto di espulsione da Vienna (1560), sancito da Ferdinando I. Alcune notizie collocano l’origine della famiglia prima a Ratisbona, poi a Marburgo (Maribor, in Slovenia), luogo dove si trasferì e dal quale prese il nome Marpurg, poi italianizzato ...
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SCINZENZELER, Ulrich (Enricus). – Non è nota la data di nascita, da collocare intorno alla metà del Quattrocento, ma si sa che era figlio «quondam domini Petri» e che era di origini bavaresi, come egli [...] ragionevolmente ipotizzato come luogo di origine di Scinzenzeler il villaggio della bassa Baviera Zinzenzell, non distante da Ratisbona. In realtà, il colophon delle Familiares di Cicerone, sottoscritto dai due tipografi il 22 aprile 1480 (ic00519600 ...
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benedettiano
agg. Di Benedetto XVI, papa dal 2005 al 2013.
• Negli episcopati il rientro dei lefebvriani «moderati» inasprirà il dibattito sugli aggiustamenti benedettiani dell’eredità wojtyliana. A [...] . […] E fu lo scandalo terribile della pedofilia a sconquassare l’esordio benedettiano, e poi il disastroso discorso di Ratisbona, che pure meritava una lettura più profonda, ma finì per incagliarsi ‒ le crudeli leggi della comunicazione sfuggendo ai ...
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I principi che eleggevano l’imperatore del Sacro Romano Impero. Nel 13° sec. erano 7: 4 laici (conte palatino del Reno, duca di Sassonia, margravio di Brandeburgo, re di Boemia) e 3 ecclesiastici (arcivescovi [...] Colonia e Treviri cessarono di essere elettori e la dignità elettorale dell’arcivescovato di Magonza passò al vescovo di Ratisbona. L’elettorato fu poi conferito al granduca di Toscana in quanto detentore dell’arcivescovato di Salisburgo, al duca di ...
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Figlio del principe Gioacchino Ernesto e di Agnese di Barby, nacque a Bernburg l'11 maggio 1568. La sua fortuna, la sua fama si formarono in Francia, dove andò come capitano dell'esercito che i protestanti [...] lo nominò governatore dell'Alto Palatinato (1595). Divenne, così, l'anima del partito protestante. Avvenuta nella dieta di Ratisbona del 1608 l'offensiva dei papisti raccolti intorno a Ferdinando di Stiria, C. organizzò la resistenza dei protestanti ...
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RHEINBERGER, Josef Gabriel
Musicista, nato a Vaduz (Liechtenstein) il 17 marzo 1839, morto a Monaco di Baviera il 25 novembre 1901. Studiò a Feldkirch e a Monaco. Dopo altre cariche, ebbe nel 1860 la [...] (numerosissime e appartenenti a ogni genere, dal teatrale al pianistico) non mostrano pregi estetici pari ai tecnici.
Bibl.: P. Molitor, J. R., Lipsia 1904; H. Grace, R. s Organ Sonator, in Musical Times, 1923-24; Th. Kroyer, J. R., Ratisbona 1916. ...
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Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] il 979). Anche a N delle Alpi si sono conservate cripte anulari semicircolari dei secc. 8° e 9° in St. Emmeram a Ratisbona, in Saint-Denis presso Parigi, nell'abbazia di Saint-Maurice e nel St. Luzius di Coira in Svizzera, a Seligenstadt sul Meno ...
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BOLOGNESI, Ottavio
Tiziano Ascari
Nacque a Correggio nel 1580 da antica famiglia del luogo. Nulla si sa della sua giovinezza e dei suoi studi. Divenne, si ignora in quale anno, segretario della comunità [...] le capacità, a cercare di ottenergli l'investitura. Negli anni 1612-15 il B. seguì la corte imperiale a Praga, Ratisbona, Linz, Wels poi di nuovo a Vienna e a Praga e riuscì abilmente, valendosi soprattutto dell'appoggio dell' ambasciatore spagnolo ...
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corridoio politico
loc. s.le m. Spazio riservato alle relazioni e alle trattative politiche. ◆ Diventa quantomeno imbarazzante tacciare un fesso di essere pollo, deridere uno stolto dandogli del bue o invitare un vile a essere meno pecorone....