VALDARFER, Cristoforo
Tammaro De Marinis
Nato a Ratisbona, fu tra i primi tipografi venuti a Venezia, dove cominciò con lo stampare il De Oratore di Cicerone (1470) e la prima edizione del Decamerone, [...] apparsa nel 1471 (Milano, Biblioteca Ambrosiana). Delle altre 11 opere note alcune recano la data del 1471, altre sono prive di data.
Poi il V. si trasferì a Milano; un contratto da lui stipulato per l'impianto ...
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Monaco benedettino (n. 1010 circa - m. S. Emmerano, Ratisbona, 1070 circa) e scolastico a S. Emmerano, autore di un Dialogus de tribus quaestionibus e del Liber de tentationibus suis, varia fortuna et [...] scriptis, in cui si mostra deciso antidialettico, vedendo nella dialettica e in genere nelle arti liberali un pericolo per la fede cristiana. Scrisse anche vite di santi, Proverbia, un poema dottrinale, ...
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Regina d'Ungheria (n. verso il 985 presso Ratisbona - m. monastero di Niedernburg 1060); moglie del re Stefano I, ebbe parte importante nella conversione dei Magiari. Rimasta vedova nel 1038, fu aspramente [...] combattuta dal successore di Stefano, Pietro Orseolo, fatta prigioniera e maltrattata. Liberata dal re Enrico III nel 1045, si fece monaca nel monastero benedettino di Niedernburg presso Passavia, di cui ...
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Poeta tedesco, nato a Ratisbona il 17 febbraio 1892, mutilato della prima Guerra mondiale.
Britting vale anche come scrittore di brevi prose e di racconti: fra le prime Das Duell der Pferde che, tradotto [...] in italiano da B. Tecchi (Il duello dei cavalli) fu largamente ammirato in Italia per certa nuova e splendente crudeltà delle immagini nella ferocia di un duello fra due stalloni; fra i secondi, notevoli ...
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Unione degli Stati protestanti tedeschi (1663 - 1801), costituita a Ratisbona per tutelare i propri interessi religiosi nella Dieta imperiale. A essa si contrappose il Corpus catholicorum, unione degli [...] Stati cattolici tedeschi, ufficialmente non riconosciuta dalla S. Sede, con a capo il vescovo di Magonza ...
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OBERLÄNDER, Adolf
Fritz Baumgart
Pittore e disegnatore, nato a Ratisbona il 1 ottobre 1845, morto a Monaco il 29 maggio 1923. Studiò all'accademia di Monaco, con l'Anschütz e il Piloty; dal 1863 in [...] poi fu disegnatore stabile del giornale umoristico Fliegende Blätter, e dal 1869 dei Münchner Bilderbogen. Fu particolarmente noto per i suoi disegni di animali umanizzati ed è considerato accanto a W. ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] di S. Emmerano. Intorno al 1050 raggiunse il grado di magister. Dopo un viaggio compiuto a Roma nel 1063 insieme con Udalrico, arcidiacono di Frisinga, decise di professare il monachesimo a Cluny: a riceverlo ...
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Esegeta cattolico (Frisinga 1827 - Würzburg 1896); sacerdote e professore a Ratisbona di esegesi biblica (1856), dell'Antico Testamento (1864), quindi del Nuovo Testamento (1874); noto per il voluminoso [...] Leben Jesu (7 voll., 1876-99), completato in parte (specie con i voll. IV-VI, postumi, della 2a ed.) da G. Zahn ...
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Pittore (Francoforte sul Meno 1733 - Strand-on-the-Green, Londra, 1810). Dopo aver studiato a Ratisbona, fu a Roma; nel 1761 si trasferì in Inghilterra e vi restò fino alla morte, salvo un soggiorno nel [...] continente (1776-79; fu anche a Firenze) e in India (1783-89), dove dipinse numerose scene di caccia e ritratti di principi indiani. Dal 1770 espose alla Royal Academy di cui era stato cofondatore (1768). ...
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GRIMM, Frédéric-Melchior
Luigi Sorrento
Scrittore e critico, nato a Ratisbona il 26 dicembre 1723, morto a Gotha il 19 dicembre 1807. Dopo aver trascorso la prima giovinezza in Germania, dove fece rappresentare [...] una tragedia in 5 atti, inserita nella Deutsche Schaubühne del Gottsched (1743), andò a stabilirsi a Parigi nel 1748, acclimandosi interamente alla vita e alla cultura parigina. Entrato subito nella sua ...
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corridoio politico
loc. s.le m. Spazio riservato alle relazioni e alle trattative politiche. ◆ Diventa quantomeno imbarazzante tacciare un fesso di essere pollo, deridere uno stolto dandogli del bue o invitare un vile a essere meno pecorone....