BALATRI, Filippo
Ada Zapperi
Nacque ad Alfea, vicino Pisa, da nobile famiglia nel 1676. All'età di quindici anni fu inviato dal suo sovrano, Cosimo III de' Medici, allo zar Pietro il Grande, il quale, [...] di nuovo a Venezia e poi a Verona. Nel 1727 venne richiamato a Monaco ed entrò al servizio di Giovanni Teodoro, vescovo di Ratisbona e di Frisinga, come maestro di musica.
La sua carriera si concluse quando il 15 luglio 1739 prese i voti nell'Ordine ...
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IGNAZIO da Bergamo (al secolo Sante Imberti)
Dario Busolini
Nacque a Casnigo, in Val Seriana nel Bergamasco, il 1° nov. 1571 da Giovanni Battista Imberti e da Caterina Castelli. Fu battezzato con il [...] Ma sia per la peste portata dalle truppe (le cui vittime furono assistite dai missionari), sia per i trattati di Ratisbona (1630) e Cherasco (1631), che riportarono i Francesi nella Rezia, la missione cappuccina fallì lo scopo di espellere la Riforma ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] quelle contenute in un documento papale ai principi cristiani del 10 dicembre. Inoltre, subito dopo l'apertura della Dieta di Ratisbona C. VII ribadì in una lettera a Carlo V che si doveva convocare il concilio, anche se l'opposizione francese per ...
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MONTECUCCOLI, Raimondo
Giampiero Brunelli
MONTECUCCOLI, Raimondo. – Nacque il 21 febbraio 1609 da Galeotto, signore di Montecuccolo (nel Frignano, zona collinare e montana dell’Appennino modenese), [...] il 25 febbraio 1634) aveva infatti imposto una riorganizzazione dello stato maggiore.
Nella successiva campagna, contribuì alla caduta di Ratisbona, il 26 luglio 1634. Non riuscì però a subentrare a Ernesto Montecuccoli (morto il 16 luglio 1633) nel ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] V e Paolo III (26 giugno 1546), il 17 luglio il C. ricevette l'incarico di recarsi da Castel S. Giovanni a Ratisbona presso l'imperatore a comunicargli l'imminente arrivo delle truppe pontificie.
Dopo una brevissima sosta a Trento (19 luglio) con ...
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MOROSINI, Paolo
Gino Benzoni
– Nacque nel 1406 a Venezia, da Egidio (o Zillio o Zilio), già podestà di Chioggia (1393-94) e quindi di Verona (aprile 1407 - settembre 1408 e nel 1410-11) e di Padova [...] veneto in Romagna. Sempre provveditore, ma a Brescia, il 28 marzo 1471 fu eletto ambasciatore alla Dieta di Ratisbona (24 giugno).
Morosini vi si recò col giurista veronese Bartolomeo Cipolla assegnatogli come coadiutore dal Senato, sia perché ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] che l'organizzazione di incontri e discussioni in materia religiosa, analoghi a quelli che erano stati tenuti nel 1541 a Ratisbona, potesse metter fine al dilagare delle discordie e dei conflitti di carattere confessionale in Europa.
Nel 1567 il B ...
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SAVELLI, Federico
Irene Fosi
– Figlio di Bernardino e di Lucrezia dell’Anguillara, nacque nel 1583; non sono noti luogo, giorno e mese.
Intraprese come il fratello Paolo la carriera militare grazie [...] al quale aveva esposto «il mal trattamento del mio reggimento», la sua intenzione di prendere parte alla Dieta di Ratisbona sono argomenti presenti nella corrispondenza – ma soprattutto delle necessità finanziarie del duca. Alla corte di Roma, il ...
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MELANI, Atto
Barbara Nestola
– Nacque a Pistoia il 31 marzo 1626 da Domenico e Camilla Giovannelli.
Sebbene non si abbiano notizie sulla sua formazione, è plausibile che il M. abbia ricevuto un’educazione [...] della rigida gerarchia che si era stabilita tra gli altri musicisti. All’inizio di luglio 1653 il M. partì dunque per Ratisbona, dove venne accolto con tutti gli onori dall’imperatore Ferdinando III d’Asburgo, che mostrò nei suoi confronti un forte ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] . Osservazioni (s.n.t.). L'interesse comunque suscitato dal De finibus fece sì che l'opera venisse ristampata nel 1781 a Ratisbona e che ne fosse anche ipotizzata una traduzione tedesca, tuttavia mai realizzata.
Nel 1800 il L., che negli anni aveva ...
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corridoio politico
loc. s.le m. Spazio riservato alle relazioni e alle trattative politiche. ◆ Diventa quantomeno imbarazzante tacciare un fesso di essere pollo, deridere uno stolto dandogli del bue o invitare un vile a essere meno pecorone....